Finisce 4-0 la gara del Paolo Mazza di Ferrara fra SPAL e Milan a favore dei rossoneri con le reti di Borini, Biglia e la doppietta di Cutrone
A Ferrara va in scena il secondo incontro della 24^ giornata fra gli emiliani e i rossoneri di Gattuso che vivono un buon periodo di forma nonostante il pareggio contro l'Udinese dell'ultimo turno. La SPAL arriva al match viene dalla sconfitta contro il Cagliari e in casa proverà a rilanciarsi nonostante l'avversario ostico.
Semplici schiera il suo undici con un 3-5-1-1 in cui la sola punta è Antenucci e al suo fianco girerà Jasmin Kurtic. Presente in mediana anche il nuovo acquisto Everton Luiz con Viviani e Grassi; rifondazione in difesa, anche a causa delle assenze, in cui rimane il solo Felipe dal match di settimana scorsa, al suo fianco presenti Salamon e Simic. Il Milan, che ha dovuto rinunciare in extremis a Kalinic, scende in campo con l'ormai consueto 4-3-3 in cui però sono presenti alcuni cambi rispetto alla gara di Udine: al posto dello squalificato Calabria trova nuovamente il suo posto Rodriguez e davanti largo a Cutrone che vince la maglia da titolare avendo la meglio su Andre Silva.
Avvio subito in spinta del Milan che si affaccia nella metà campo spallina e dopo soli 2 minuti trova la via del gol con Patrick Cutrone: Suso mette in mezzo sugli sviluppi di un calcio da fermo, Romagnoli - colpevolmente lasciato da solo - colpisce di testa a botta sicura, Meret si oppone ma la sua respinta è maldestra e finisce sui piedi di Cutrone che insacca per il vantaggio rossonero, ma la difesa di Semplici, disposta a zona nell'occasione, ha completamente perso gli uomini facendosi attirare dalla palla, gravi le colpe di Simic e soprattutto Salamon nell'occasione. La partita, un po' tesa per via del metro di giudizio dell'arbitro che fischia qualsiasi contatto in campo, prosegue senza grandi emozioni, ma con un'intensità elevata, con la SPAL che prova a reagire e a rimettere in parità la partita trascinata da un Lazzari in versione deluse nel pomeriggio del Mazza. Nessuna occasione degna di nota però dal momento del gol sino al 41° minuto quando da calcio di punizione il solito Viviani trova una traiettoria perfetta, ma che per sua sfortuna si infrange sul palo a Donnarumma battuto. Finisce dunque sul risultato di 1-0 per i rossoneri la prima frazione con la SPAL che, comunque, prova a sistemare la situazione dopo la doccia fredda di inizio gara.
La ripresa inizia con un Milan sicuramente più propositivo e che nel giro di un minuto va vicino al raddoppio sugli sviluppi di palle inattive prima con Cutrone e poi con Kessié, ma la retroguardia spallina resiste respingendo due conclusioni a botta sicura indirizzate verso lo specchio della porta. L'inizio molle dei ferraresi costringe Semplici subito ad effettuare un cambio con Paloschi che subentra all'esordiente Everton Luiz autore di una prestazione senza infamia e senza lode. Semplici prova anche a dare una scossa al centrocampo con l'inserimento di Schiattarella, ma è il Milan a pungere di nuovo e a trovare la via del gol sempre con Cutrone: Suso punta un insufficiente Mattiello e calcia col sinistro dai sedici metri, Meret respinge nuovamente in maniera maldestra e il pallone carambola su Cutrone che, dopo un rimpallo sul palo, trova la prima doppietta in Serie A scavalcando come numero di reti in campionato Nikola Kalinic issandosi adesso a quota cinque. Ma il Milan trova un rapido uno-due con il quale manda definitivamente ko la SPAL, questa volta con Biglia al primo gol in rossonero: Meret fa ripartire Viviani che perde maldestramente il pallone in uscita servendo proprio Biglia che appoggia dai 18 metri verso la porta lasciata sguarnita da Meret. Risultato quindi sul 3-0 e girandola di cambi anche per Gattusso che schiera Montolivo e Andre Silva al posto dei goleador di giornata. La partita dopo il terzo gol del Milan è un lento trascinarsi per la SPAL verso il triplice fischio con i rossoneri in pieno controllo del pallone. In pieno recupero arriva la gioia personale anche per Borini subentrato nel finale a Kessié che su un'ottima imbeccata di Montolivo trova il 4-0 sul quale si conclude la gara del Mazza.
Il Milan porta a 8 partite la striscia positiva in tutte le competizioni, mentre la SPAL si ferma di nuovo e adesso la panchina di Semplici sembra essere sempre più a rischio.
