La Juventus si presenta all'appuntamento con il Benevento con l'abito di gala, i bianconeri scendono in campo con la maglia "storica" per ricordare il recentissimo centoventesimo compleanno. A festeggiare a fine primo tempo è però la squadra ospite che sfrutta nel migliore dei modi un calcio di punizione di Ciciretti pochi istanti prima del 20'. Nella ripresa i campioni d'Italia entrano in campo con un'altra mentalità ed in 20 minuti riescono a ribaltare il risultato con Higuain prima e Cuadrado poi.

Tra le fila dei padroni d'Italia Allegri affida il ruolo di terzino destro a Mattia De Sciglio, di fronte a lui Cuadrado, mentre la catena di sinistra è composta dal tandem brasiliano Alex Sandro - Douglas Costa. Tra i pali spazio a Szczesny, a centrocampo accanto a Matuidi torna Marchisio dal 1'. Qualche sorpresa anche tra gli ospiti con Djimisti preferito a Letizia ed Armenteros che vince il ballottaggio su Coda per il ruolo di terminale offensivo.

PRIMO TEMPO - Parte bene la Juventus che sulla corsia di sinistra trova un Douglas Costa particolarmente attivo. Il brasiliano si innesca al 13' quando dribbla seccamente due avversari e poi tenta il cross, Brignoli è in posizione non perfetta e riesce ad evitare guai anche grazie all'aiuto del palo. Pochi secondi più tardi è ancora l'ex Bayern a rendersi pericoloso: Alex Sandro lo lancia in campo aperto, lui sentra in area e calcia violentemente, il suo tiro però si infrange sulla traversa. Al 19' succede l'imprevedibile: su un lancio lungo a cercare Armenteros Rugani interviene di testa, sul pallone vagante si avventa Ciciretti, il fantasista viene atterrato in maniera fallosa da Alex Sandro. Sulla conseguente punizione è lo stesso Ciciretti che fredda l'Allianz Stadium portanto incredibilmente in vantaggio gli ospiti. La Juventus si getta immediatamente alla ricerca della rete del pareggio, sfiorandolo in un paio di occasioni con Cuadrado che prima viene bloccato da Di Chiara, poi non inquadra lo specchio della porta. Dopo il colombiano è il turno di Dybala che riesce a liberarsi agilmente di Di Chiara, ma il suo tiro viene respinto da Brignoli. Al 40' è Matuidi che sfiora il pareggio, il francese si inserisce con tempi perfetti su un cross di Cuadrado, l'ex PSG manca però l'impatto con la sfera a pochi passi dalla porta difesa da Brignoli. Nel finale di frazione la Juventus si procura diversi calci di punizione dal limite dell'area di rigore, ma sia le conclusioni di Dybala che di Douglas Costa non sortiscono gli effetti sperati.

SECONDO TEMPO - Inizia il secondo tempo e continua la sagra delle punizioni per la Juventus. Questa volta si presenta Higuain alla battuta, la sua conclusione non inquadra lo specchio della porta. Al 56' arriva l'ennesimo tentativo bianconero, i padroni di casa dopo una lunga azione riescono a liberare De Sciglio sulla corsia di destra, sul cross morbido dell'ex Milan si avventano Higuain ed Alex Sandro, nessuno dei riesce a deviare verso la porta. Pochi secondi dopo la Juventus riesce a trovare la via del pareggio: nuova discesa di De Sciglio, sul cross arriva di testa Matuidi che serve Higuain, l'argentino questa volta non sbaglia ed infila alle spalle di Brignoli. Al 65' gli uomini di Allegri riescono a ribaltare il risultato: azione insistita sulla sinistra, la sfera arriva tra i piedi di Alex Sandro che crossa sul secondo palo dove pesca Cuadrado totalmente isolato, il colombiano schiaccia di testa eludendo l'intervento di Brignoli. I bianconeri vanno poi in controllo, cercando di evitare i contropiedi degli ospiti. Al 90' arriva l'ultimo sussulto del match con Bentancur che recupera palla in mezzo al campo e serve Higuain, l'argentino restituisce la sfera al compagno che prova il piazzato sul primo palo, Brignoli chiude in angolo.