Napoletano di nascita e milanese di adozione, Gianluigi Bagnulo ha lavorato per anni nella redazione di Sky Sport24 e anche per Radio Capital. Attualmente è telecronista e reporter per FOX Sports, canale di riferimento per non perdere nemmeno un'emozione in virtù delle Euroleghe Fantagazzetta.
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#1 - Un commento su quanto espresso dal campionato fino ad ora
"E' di sicuro il campionato più equilibrato degli ultimi 5-6 anni, lo aspettavamo da un po'. La Juventus non è più strafavorita, l'Inter ha trovato la solidità che le mancava con Spalletti, mentre sul Napoli tutti dicono che sia l'anno buono per lo Scudetto, senza dubbio ci proverà fino alla fine. In coda c'è molto meno equilibrio, ma nelle parti alte della classifica è finora una Serie A molto divertente".
#2 – Chi la sorpresa, sia per quanto riguarda un giocatore che una squadra?
"Mi ha impressionato la Lazio, non solo dal punto di vista numerico ma anche per gioco e organizzazione, merito di Inzaghi che è il tecnico rivelazione di quest'anno. Come giocatore dico Luis Alberto, la versione Super Sayan di se stesso dopo lo scorso deludente campionato. E' completamente un altro giocatore, manda in porta i compagni da qualsiasi posizione, calcia bene, è tecnico, ha visione di gioco. Lo ammetto, inizialmente l'ho sottovalutato al fantacalcio, ma non credo di essere stato l'unico..."
#3 - Visto che sei esperto del settore, secondo te qual è la caratteristica principe che differenzia la nostra Serie A rispetto agli altri campionati esteri?
"Si è sempre detto che il nostro campionato sia quello più tattico, in realtà anche gli altri Paesi sono in crescita da questo punto di vista, non è più solo una cosa italiana. Quello che credo cambi maggiormente è la passione: qui si parla di calcio 24 ore su 24, ci sono mille aspetti da valutare, ci sono le scommesse, c'è il fantacalcio. Insomma, siamo presi totalmente e in questo siamo unici".
#4 - Quando e come è nata la passione per il giornalismo sportivo? E quando hai deciso di farne un lavoro?
"Da piccolo facevo le telecronache davanti alla play-station, commentavo le mie partite sognando quelle vere. Poi ho iniziato a scrivere di basket, c'era più spazio ed era più facile. In seguito ho fatto il corrispondente per Tuttomercatoweb, seguivo la Real Marcianise che all'epoca giocava in C1. E da lì è cominciato tutto".
#5 - Ci racconti un aneddoto curioso vissuto in sala stampa?
"Tra tutti gli aneddoti della mia carriera, molti sono legati a Fabio Capello. Ce n'è uno in particolare che ricordo con piacere. Eravamo a Manchester per fare un'intervista a Ibrahimovic da inserire all'interno della "Collezione Capello", andata in onda pochi mesi fa su Fox Sports. La mattina dopo aver fatto colazione Fabio mette su una sceneggiata dicendo che Ibra non gli risponde da ore e che rischia di saltare tutto. Io ovviamente vado nel panico, ma in realtà era stato lo stesso Capello a dire agli operatori di riprendere tutto visto che si trattava di uno scherzo. Divertente sì, ma non all'inizio..."
#6 - Quale evento sportivo avresti voluto raccontare ai tuoi ascoltatori?
"Sicuramente Italia-Germania del 2006, anche se sarebbe stato impossibile fare una telecronaca migliore di quella di Caressa che ormai è leggendaria. In futuro mi piacerebbe raccontare una partita dei Mondiali e magari intervistare Batistuta, il mio idolo da sempre".
#7 - Che rapporto hai con i social? Li usi solo per lavoro o anche per interagire con i follower?
"Li uso tanto ma faccio una netta distinzione: Facebook per gli amici, Twitter per il lavoro e Instagram per unire un po' le due cose".
#8 - C'è un collega di una testata concorrenziale che ammiri e vorresti portare a lavorare con te?
"Mi piacciono molto le telecronache di Ricky Buscaglia di Mediaset, credo che abbia un vocabolario molto vasto. E invidio la memoria storica di Giuseppe Pastore: è capace di tirare fuori delle perle di assoluto valore".
#9 Adesso, concentriamoci sul fantacalcio. Primo consiglio ai fantallenatori: un portiere su cui puntare questa settimana
"Sirigu, per il Torino in casa contro il Cagliari è giunto il momento del riscatto".
#10 - Un difensore su cui puntare questa settimana
"Kolarov, è in forma strepitosa e sforna gol e assist a ripetizione".
#11 Un centrocampista su cui puntare questa settimana
"Faccio due nomi: Praet, che ho a tutti i fantacalcio e che mi piace molto, e Ciciretti, ex Roma e per questo doppiamente motivato domenica contro la Lazio".
#12 - Un attaccante su sui puntare questa settimana
"Mertens, quando cambia marcia come fatto a Genova non si ferma più".
