Oggi, come scrivevamo ieri, il Milan informerà il Napoli anche ufficialmente della sua decisione. Lo spagnolo con tutta probabilità vestirà la maglia rossonera, nella prossima stagione, e per questo motivo è intenzione di Fassone e Mirabelli fargli sostenere delle visite mediche anticipate già a inizio Primavera. 

A Milano il 35enne portiere spagnolo firmerà un contratto biennale (si parla di 3,5 milioni di euro a stagione): ora resta da capire se, come sembra a questo punto, Reina lascerebbe il Napoli con la prospettiva di fare il secondo in rossonero, o se, come l'entità dell'ingaggio lascerebbe supporre, in ballo possa esserci molto più della panchina nel nuovo Milan. Già, perché il PSG nelle ore finali della sessione di mercato estiva 2017 aveva provato e non senza veemenza a strappare Reina al Napoli: Areola e Trapp non davano soddisfacenti garanzie a Emery, che avrebbe preferito l'esperienza dell'ex portiere, tra le altre, di Liverpool e Bayern per la sua squadra. Che ora, paradossalmente, potrebbe ritrovarsi il campo un po' più libero per Donnarumma.

Raiola negli scorsi giorni ci ha tenuto a ribadire che per lui il giovane portiere dovrebbe lasciare Milano: i suoi rapporti con il club transalpino sono notoriamente buoni, e per questo motivo potrebbe essere lui stesso a recapitare, in estate, a Fassone, l'offerta decisiva per Gigio. La cui cessione potrebbe portare nelle casse rossonere almeno 70 milioni di euro. Per Gigio, così come si diceva in estate prima del suo rinnovo, pronto un contratto pazzesco da 13 milioni l'anno. D'altra parte, per quanto il Milan possa ambire in alto, difficilmente potrà permettersi un pacchetto portieri dal costo annuo così elevato: ad oggi, difatti, il terzetto composto da Reina (circa 6 milioni lordi l'anno) e dai due Donnarumma (Gigio 11 lordi, Antonio quasi 2) costerebbe 19 milioni di euro a stagione. L'arrivo di Reina sarà quindi il preludio della cessione di Gigio?