Un Di Francesco visibilmente contrariato quello che si presenta ai microfoni di Premium Sport per commentare la sconfitta della sua Roma in casa dello Shakhtar. Dopo un buon primo tempo chiuso in vantaggio, i giallorossi sono inspiegabilmente crollati nella ripresa, permettendo agli avversari di rimontare. Questo il commento del tecnico: "Incantesimo spezzato dopo il gol subìto? Ho visto due squadre in campo, dopo il gol che abbiamo preso ne avrei dovuti cambiare tanti. Nel primo tempo abbiamo giocato, nella ripresa invece abbiamo pensato di gestire ma non capisco cosa. Dovevamo difendere meglio sul primo gol, scoccia averlo preso in quella maniera. Nel finale di partita abbiamo commesso troppi errori, nonostante in campo ci fossero giocatori di esperienza internazionale. Non posso pensare che siamo dei presuntuosi quando stiamo vincendo una partita del genere, non è che ogni anno siamo in finale di Champions League, dobbiamo capire se sia un discorso fisico. Lo Shakhtar quando riparte ti fa male, noi siamo stati troppo sporchi nel palleggio".

Sulla prestazione di Dzeko, poco brillante questa sera escludendo l'assist per la rete iniziale: "Ci regalerà qualche gioia più avanti, magari al ritorno. È stato molto bravo a servire Ünder, poi i compagni non hanno visto i suoi movimenti che potevamo essere importanti, mi auguro che Edin ritrovi il gol il prima possibile perché vive per questo. Bisogna trarre gli effetti positivi, nella ripresa abbiamo commesso troppi errori e ricercato troppo poco quello che avevamo preparato".

Di Francesco ha quindi continuato: "Alisson? Sapevo che era forte, la sua qualità migliore è la presenza in porta, dà sicurezza e fa diventare facili le parate difficili, non si tuffa mai per farsi fotografare, al di là che in passato è stato forse meno impegnato, ora che è chiamato in causa più spesso risponde presente. Speso molto fisicamente? Nel primo tempo ho cambiato delle uscite perché avevamo delle difficoltà, per evitare di scoprire la zona dove loro erano bravi negli scambi, era una delle loro qualità migliori con le azioni di Ismaily, sapevamo che potevamo avere difficoltà, nella ripresa abbiamo girato la palla in maniera sterile e loro si sono riposizionati bene".