Nuovo aggiornamento relativo al Ranking Uefa dopo la quarta giornata della fase a gironi di Champions League ed Europa League.

RANKING UEFA AGGIORNATO AL 4 NOVEMBRE 2016

Ricordo che dalla Champions League 2018/19 le squadre delle prime quattro nazioni del ranking avranno diritto a quattro squadre qualificate direttamente alla fase a gironi. O almeno questo dice il regolamento attuale, perché la protesta di molte leghe nazionali potrebbe portare a ulteriori cambiamenti da qui a fine stagione. A oggi comunque basiamo le nostre valutazioni su quello che è il regolamento ufficiale approvato dall'Uefa, pronti a darvi segnalazione di eventuali variazioni se le cose dovessero cambiare.  

Per ulteriori spiegazioni sulla modalità di qualificazione delle squadre alla Champions League 2018/19 e all'Europa League 2018/19 sulla base del ranking Uefa del quinquennio 2012/2017 vi rimando QUI

Tornando al ranking Uefa quinquennale che trovate nella tabella sottostante, nella colonna "diff." sono inseriti per ogni nazione i punti-coefficiente conquistati questa settimana e nella colonna "squadre" i club ancora in corsa. 

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Arrivano le prime qualificate agli ottavi di Champions League e con loro i primi bonus. A sfruttarli maggiormente questa settimana è la Germania, che vince la giornata con 4 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta e 10 punti-bonus conquistati da Bayern Monaco e Borussia Dortmund. Secondo posto per la Francia (3 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta e 5 punti-bonus presi dal Paris Saint-Germain). Solo terza la Spagna (3 vittorie, 1 pareggio, 3 sconfitte, 5 punti-bonus grazie all'Atletico Madrid) a parimerito con l'Inghilterra (3 vittorie, 1 pareggio, 2 sconfitte, 5 punti.bonus vinti dall'Arsenal). Poteva fare meglio l'Italia (2 vittorie, 3 pareggi, 1 sconfitta), che manca nei minuti finali l'appuntamento con i punti-bonus conquistabili dalla Juventus

Scorrendo la classifica possiamo vedere che il Portogallo (3 vittorie, 1 sconfitta) si sta avvicinando alla Russia (1 vittoria, 3 sconfitte) e la Turchia (2 vittorie, 1 pareggio, 1 sconfitta) al Belgio (2 vittorie, 3 sconfitte).

Nella classifica annuale balza in testa la Germania (8,857) davanti alla Spagna (8,571) e all'Inghilterra (7,928). Giù dal podio troviamo quarta la Francia (7,916) e quinta l'Italia (6,916). 

QUALIFICATE PROVVISORIE PER NAZIONE

Vediamo ora quante squadre per ogni nazione si qualificherebbero al turno successivo (CL: ottavi di Champions League; EL: sedicesimi di Europa League; TOT: totale). In caso di parità di punti valgono nell’ordine: punti nella classifica avulsa, differenza reti nella classifica avulsa, gol segnati nell’avulsa, gol segnati in trasferta nell’avulsa, differenza reti generale, gol segnati in generale, punteggio disciplinare (ammonizioni/espulsioni), coefficiente Uefa di inizio stagione. In caso di pareggio fra tre o più squadre se, dopo il quarto punto (gol segnati in trasferta nell’avulsa), permane una situazione di parità solo fra alcune delle squadre considerate, si riapplicano i discriminanti da capo a partire dai punti fatti nella nuova classifica avulsa calcolata fra le squadre rimanenti.

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La Spagna punta all'en plein dopo la vittoria settimanale dell'Athletic Bilbao che al momento porterebbe tutte e sette le squadre iberiche ai turni a eliminazione diretta. Rispetto allo scorso aggiornamento la Germania sposta il Bayer Leverkusen dall'Europa League alla Champions League, mentre sia l'Inghilterra che l'Italia perdono una squadra (rispettivamente Manchester United e Sassuolo).

La Francia mantiene il suo 2-2. Cambia invece radicalmente lo scenario del Portogallo che da 0-3 passa a 2-2 grazie a Benfica e Porto che sarebbero per ora qualificate agli ottavi di finale di Champions League. Curioso anche il dato della Turchia che passa dall' 1-0 (solo il Besiktas agli ottavi di Champions) dello scorso aggiornamento, a 0-3 con ben tre squadre ai sedicesimi di Europa League (Besiktas, Osmanlispor Fenerbahce). 

Da notare che solo sei nazioni coprirebbero tutti e sedici i posti disponibili in Champions League. Tendenza opposta per l'Europa League che a oggi porterebbe ben 19 nazioni ad avere almeno una rappresentante nei sedicesimi di finale. 

LA DIFESA DEL QUARTO POSTO NEL RANKING DA PARTE DELL'ITALIA

Il cambio di regolamento ha avvantaggiato enormemente l'Italia, che passa dal dover faticosamente inseguire l'Inghilterra per agguantare il terzo posto (che fino all'anno scorso garantiva tre squadre alla fase a gruppi di Champions League e una ai playoff) a dover difendere senza particolari patemi il quarto posto dagli eventuali attacchi di Francia, Russia e Portogallo, che si trovano per il momento a distanze abissali da noi (alla fine della scorsa stagione al quinto posto ha chiuso il Portogallo con poco meno di 17,5 punti di distanza dall'Italia). Delle tre inseguitrici, oggi la più vicina è la Francia (e il Portogallo è già matematicamente impossibilitato a raggiungere l'Italia dopo quattro giornate) quindi andiamo a vedere come risulta la nostra situazione rispetto ai transalpini.

Analizzeremo ad ogni aggiornamento due ipotesi: quanti turni come minimo dovrebbero superare le italiane nel caso in cui le francesi portassero a casa tutti i punti disponibili; quanto avanti dovrebbero andare le rappresentanti della Francia nel caso in cui le italiane perdessero tutte le partite. Infine, vedremo un ultimo caso: quando, nella migliore delle ipotesi per noi (ovvero che le nostre vincano sempre e le francesi perdano sempre), raggiungerci potrebbe diventare matematicamente impossibile per la Francia.

Nelle tabelle sono inseriti i punti massimi che ogni squadra può ottenere sul campo e con i bonus per il passaggio del turno. Quando diventa impossibile per tutte le squadre di una stessa nazione andare avanti (esempio: in finale possono arrivare solo due squadre per nazione) i punti vengono assegnati per comodità alla squadra che è arrivata davanti nel campionato della scorsa stagione.

ITALIANE: TURNI MASSIMI DA SUPERARE

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In questa simulazione vediamo che nel caso più sfavorevole per noi, ovvero quello che presenta le cinque squadre francesi sempre vincenti, all’Italia servirebbero altri 18 punti-partita (risultato ottenibile anche solo grazie a ottimi risultati nella prossima settimana corredati con due qualificazioni agli ottavi di finale in Champions League per Juventus e Napoli) suddivisi fra le nostre sei squadre per mantenere dietro la Francia e chiudere con un ranking di 68,999 contro il 68,832 massimo ottenibile per i francesi.

FRANCESI: TURNI MINIMI DA SUPERARE

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E se le formazioni italiane dovessero perdere tutte le partite possibili? In quel caso alle francesi sarebbe necessario vincere tutte le partite fino ai quarti di finale e fare 7 punti-partita disponibili su 20 nelle semifinali per arrivare a quota 65,999 contro i 65,998 attuali dell'Italia.

LA DEADLINE DELLA CERTEZZA

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E invece nella migliore delle ipotesi (con le francesi sempre sconfitte) quando potremo avere la certezza del quarto posto? Se le francesi dovessero perdere tutte le partite e allo stesso tempo le italiane vincerle tutte, la prima chance di chiudere il discorso per le italiane sarà mercoledì 23 novembre, quando un'eventuale vittoria del Napoli con qualificazione (ottenibile in caso di vittoria del Benfica in casa del Besiktas) portebbe, combinata con la vittoria più qualificazione della Juventus, l'Italia al punteggio di 68,331 irraggiungibile per i francesi, che si fermerebbero a 68,166 anche vincendo tutte le partite restanti fino alla fine delle competizioni.

Appuntamento a fra tre settimane per gli aggiornamenti di tabelle e scenari dopo le partite della quinta giornata della fase a gironi delle coppe europee.