Dopo il secondo passo falso stagionale a San Siro, la Juve torna in campo sul proprio terreno di gioco contro la Sampdoria reduce dall'esaltante vittoria nel derby di Genova.

Grosse novità da entrambi i lati: Allegri se la gioca con Mandzukic insieme ad Higuain, fuori Buffon e Barzagli, ritorna in campo Marchisio dopo il lungo infortunio, Evra preferito inizialmente ad Alex Sandro, Dani Alves sulla linea dei difensori con Cuadrado a destra; Giampaolo lascia fuori sia Muriel che Quagliarella, spazio a Budimir e Schick in attacco con Alvarez a supporto sulla trequarti, spazio anche per Praet e Cigarini in mediana con Linetty inizialmente fuori.

La partenza della Juve mette subito in chiaro le cose, ed al 4' i bianconeri passano subito in vantaggio con Mandzukic: Cuadrado lascia sul posto Regini, cross perfetto per il croato che in mezzo a Sala e Silvestre insacca alle spalle di Puggioni. La Samp è come tramortita, ed al 9' arriva il raddoppio: corner di Pjanic, Chiellini salta più in alto di Regini, frustata secca e palla in rete. Calano inevitabilmente i ritmi con i padroni di casa a controllare agilmente il gioco, occasione per Higuain al 29' dopo una bella azione corale, gli ospiti si vedono dalle parti di Neto solo dopo la mezz'ora quando un errore di Dani Alves libera al tiro Budimir, il vice-Buffon è attento a deviare in corner. Sul finire della frazione ancora pericoloso Higuain, ma l'argentino è impreciso nel duello con l'estremo difensore avversario.

L'avvio di ripresa è molto simile a quanto visto nel primo tempo, ma un errore di Chiellini al 57' apre la strada a Praet, assist a Schick e Samp che rientra a sorpresa in partita col gol del 2-1. La rete blucerchiata sveglia la Juve, prima Puggioni riesce a sventare su Khedira, poi pasticcia su un'iniziativa di Pjanic con la palla che ritorna nei piedi del bosniaco, bravo a trovare l'angolo giusto per firmare il tris bianconero. Nel finale arriva anche il poker: punizione di Cuadrado, ancora Chiellini lasciato solo in area, tocco sotto porta, Puggioni non può che raccogliere per la quarta volta la palla nella sua porta.

Vittoria senza storia per la Juve che così si prepara al meglio per la sfida di sabato quando allo Stadium arriverà il lanciato Napoli di Sarri, vincente stasera con l'Empoli. Brusco risveglio per la Samp, probabilmente troppo rinunciataria già prima del calcio d'avvio.