"Penso che tutti debbano rispettarmi per il mio lavoro. Mostro sempre me stesso in ogni partita e ho sempre mostrato rispetto per l'avversario. Sono un uomo passionale e l'ho sempre dimostrato, la mia storia parla per me”: torna sul caso della settimana in Premier, alla vigilia dell’incontro con il West Ham in EFL Cup, Antonio Conte. Lo fa commentando le polemiche con Mourinho dopo il 4-0 al Manchester United, bacchettato dal portoghese per l’esultanza alla quarta rete.
"Esultare così dopo un 4-0 è un'umiliazione e una mancanza di rispetto nei nostri confronti”, aveva detto lo Special One, ma Conte non ci sta: "Sono sempre stato così, ho sempre fatto così e vivo tutto con passione come quando ero in campo”, ribadisce l’ex ct, come peraltro fatto nell’immediato postpartita. “Ho sempre rispettato l'avversario, le altre squadre e le altre società, la storia parla per me. Quando sono in panchina sostengo al massimo i miei calciatori, vorrei giocare con loro per aiutarli, ma se andate a vedere il mio comportamento in panchina in passato è sempre stato così. Rispetto tutti".
