Luciano Spalletti ha commentato a Mediaset il pareggio della sua Roma contro il Cagliari con una certa amarezza: "Scarsa personalità. Siamo andati in vantaggio, poi ci è venuto il braccino corto, non riuscivamo nemmeno a fare i passaggi facili. E così se gli altri sono bravi poi raggiungono l'obiettivo".
Strascichi dopo il Porto? Spalletti non ci sta: "Non deve essere più una scusa. Allora dopo una sconfitta ci sono altri obiettivi, altrimenti è finita ancora prima di smettere di giocare".
Eppure alla fine si poteva vincere: "Dopo il pareggio abbiamo fatto le cose migliori e ci è mancato il centimetro. Non come sul 2-1 quando abbiamo sbagliato tanti passaggi di 5 metri che potevano mandare Salah in contropiede. Significa che non hai forza mentale. Ci sono poche scusanti. Anche nel recupero palla, non mi è garbato questo atteggiamento distratto, si è lottato poco".
Sulla fascia di capitano a Florenzi: "De Rossi è d'accordo, sa che c'è un codice. Solo stasera? Dipende, ma per qualche aprtita sarà così".
