La Roma, al Sant’Elia di Cagliari, deve smaltire la cocente sconfitta contro il Porto che l’ha estromessa dalla prossima Champions League. I sardi, neopromossi, sono reduci dalla sconfitta del Marassi contro il Genoa: davanti c’è Borriello, che dopo aver colpito i rossoblù la scorsa settimana, proverà a fare male anche ad un’altra delle sue ex squadre. Tra i giallorossi tornano in campo Florenzi (con i gradi di capitano, nonostante la presenza in campo di De Rossi) e Vermaelen dietro, Dzeko va in panchina per fare spazio al tridente leggero con El Shaarawy.

Inizio in discesa per la squadra di Spalletti: Isla atterra El Shaarawy, è calcio di rigore. Perotti realizza il terzo penalty in due giornate e al 6’ porta in vantaggio i suoi. Al 44’ il Cagliari ha la clamorosa chance per riportare il punteggio in parità: Borriello di testa, imbeccato da Di Gennaro, trova l’opposizione del palo.

Il secondo tempo si apre con la Roma che si porta sul doppio vantaggio: Dzeko, subentrato ad El Shaarawy, fa da sponda per il ritorno al gol di Kevin Strootman al 47’. Ma arriva puntuale al 57’ il gol di Marco Borriello: Sau trova sulla sua strada il miracolo di Szczesny, ribatte in rete il numero 22. Spinge il Cagliari e all’88’ trova il gol del pareggio: cross di Isla, sfiora di testa Sau ed è 2-2. Finisce così: primo punto per la squadra di Rastelli, la Roma deve ingoiare un’altra delusione.