Ancora, sempre più Milik: il polacco toglie le castagne dal fuoco e regala al Napoli una vittoria preziosa contro il Bologna, entrando dalla panchina. Nel secondo tempo, sull’1-1, Sarri manda in campo il suo attaccante ed è ripagato da una doppietta sontuosa: finisce 3-1 per il Napoli al San Paolo, dopo che Verdi aveva risposto alla rete di Callejon nel primo tempo.

Tra gli azzurri c’è Strinic sulla sinistra, Hamsik e Zielinski ai lati di Jorginho. In avanti Gabbiadini al centro, Insigne e Callejon sulle fasce. Donadoni deve rinunciare a Destro e opta per Verdi come falso nueve, con Di Francesco e Krejci ai lati.

La prima occasione è del Bologna, ma Reina è attento su Dzemaili. Il Napoli ci mette qualche minuto, poi comincia a macinare gioco e al 14’ è già in vantaggio: Insigne prende palla sulla sinistra e disegna un delizioso assist per il taglio di Callejon, che non perdona Da Costa. Il Bologna è in balia dell’avversario, Insigne impegna Da Costa con un gran tiro, lo stesso attaccante sfiora la rete al 25’ con un bel destro e Gabbiadini e Hamsik vanno al tiro. Da parte dei rossoblu nessuna reazione, mentre Donadoni è sempre più perplesso in panchina.

Nella ripresa la partita appare leggermente più equilibrata, anche per un calo di concentrazione da parte dei padroni di casa. Un passaggio a vuoto che al Napoli costa caro: al 56’ Verdi prende palla sulla trequarti, lascia partire un gran tiro e mette a segno il pareggio. Evidenti le colpe di Reina, che si addormenta sulla conclusione dell’ex attaccante del Carpi. Sarri fiuta il pericolo e manda in campo il suo uomo più in forma, Milik: il polacco non tradisce e in pochi minuti risolve un match complicato. Prima al 67’, imbeccato da Hamsik, brucia sul tempo Da Costa in uscita e riporta in vantaggio il Napoli; poi, dopo una decina di minuti di sofferenza, si inventa un gol con un tiro che sorprende il portiere bolognese. Gli ospiti rimangono in dieci per l’espulsione di Krafth nel finale, che diventa una passerella per la squadra di Sarri: per il Napoli arriva la vittoria, con un risultato che non dimostra appieno le difficoltà incontrate contro un buon Bologna.