di Cesare Bogazzi

 

L’Inter vince ancora 1-0 e ritrova Kondogbia, autore del gol decisivo: a Torino la partita è combattuta, non bella, e vede i nerazzurri prevalere grazie a una rete del francese messa a segno nel primo tempo.

 

Ventura è costretto dalle defezioni a schierare Gaston Silva sul centro-destra della retroguardia granata. Baselli e l’ex Benassi sono gli interni di centrocampo, in avanti accanto a Quagliarella c’è Belotti e non Maxi Lopez. Mancini sorprende tutti con un 3-5-2 speculare a quello del Toro: centrocampo muscolare con Melo, Medel e Kondogbia, davanti ci sono Icardi e Palacio.

 

Il leitmotiv del match è chiaro fin dai primi minuti: l’Inter manovra, il Torino attende e prova a ripartire. Il possesso palla dei nerazzurri è tanto prolungato quanto sterile, le occasioni sono pochissime da una parte e dall’altra; ma alla mezzora esatta la partita ha un sussulto: Benassi colpisce la traversa con un bel destro a giro, un minuto più tardi Kondogbia trafigge Padelli sugli sviluppi di un calcio di punizione. La reazione della squadra di Ventura non arriva e si va al riposo con l’Inter in vantaggio di un gol.

 

La fiammata del Torino si concretizza a inizio ripresa: Handanovic si supera su Quagliarella prima e sul tap-in di Belotti poi, blindando la porta nerazzurra. I granata premono ma non trovano spazi, Ventura si gioca la carta Maxi Lopez al posto di Belotti e Mancini rimane senza centravanti di ruolo, inserendo Perisic e Ljajic al posto dei due attaccanti. Ma l’unico pericolo per la porta dell’Inter arriva da un tiro di Quagliarella, che trova ancora una volta pronto Handanovic nel finale. E dopo 7 minuti di recupero, l’Inter porta a casa l’ennesimo - preziosissimo - 1-0. 

 

TORINO-INTER 0-1 (0-1)

MARCATORI: 31’ Kondogbia

TORINO (3-5-2): Padelli; Gaston Silva, Glik, Moretti; Bruno Peres (78’ Zappacosta), Benassi, Vives, Baselli (82’ Amauri), Molinaro; Quagliarella, Belotti (63’ Maxi Lopez). All.: Ventura.

INTER (3-5-2): Handanovic; Murillo (94’ Ranocchia), Miranda, Juan Jesus; D’Ambrosio, Melo, Medel, Kondogbia, Nagatomo; Palacio (75’ Ljajic), Icardi (67’ Perisic). All.: Mancini.