Conferenza stampa di poche ma significative battute: il Chievo è retrocesso, e alla stagione c'è ormai poco da chiedere. Il club vuole però migliorare la propria posizione, ambizione che Mimmo Di Carlo farà convivere con quella di lanciare qualche giovane che magari potrebbe essere il futuro della società, che dal prossimo anno ripartirà dal campionato cadetto. In questo senso, pronto Vignato, classe 2000, a registrare la sua quinta presenza in Serie A accanto a Stepinski. 

LA RETROCESSIONE“La squadra ha dato sempre tutto. I ragazzi hanno lottato ma non siamo stati accompagnati dai risultati. Ci restano 6 partite, apriamo una fase nuova. Abbiamo tanti giovani, questa società è strutturata per farli crescere. Devono prendere un po’ alla volta maggiori responsabilità”.      

PROVEREMO A MIGLIORARE - "Proviamo a migliorare la nostra classifica. La Lazio è una squadra difficile da affrontare ma noi faremo battaglia con tutti”. 

TURNOVER? - “I nostri giovani hanno lavorato bene tutto l’anno e adesso si meritano la possibilità di dimostrare che possono essere protagonisti anche in campo”.   

UN ORGOGLIO - “Giocare e allenare nel Chievo deve essere un orgoglio. Chiunque ci sarà in futuro, dovrà sudare e portare poi in alto possibile questi colori e avere una voglia massima di rivalsa per ripartire in maniera vincente”. 

fonte: twitter @ACCHievoVerona