Intervistato da ESPN, Gonzalo Higuain si è raccontato senza confidando anche i momenti difficili vissuti nella sua carriera. Ecco le dichiarazioni del Pipita: “Non mi sono mai pentito di aver lasciato Napoli. Mi sono però sempre pentito di essermi nascosto e di non essere uscito per strada per paura di quello che potevano dirmi, credo che questo sia il mio più grande rimpianto della mia vita. Ci sono persone che fanno così tanti danni e dicono cose cattive e lo fanno senza vergogna. Noi non uccidiamo nessuno, facciamo il nostro lavoro, facciamo solo uno sport e non possiamo uscire?”.

“Dicono sempre ‘con i soldi che guadagnano’…, ma gli amici non possono essere comprati. Ho festeggiato tanti compleanni e feste di Natale con persone diverse. Per 14 anni. Per vedere mia madre lei deve prendere un aereo e un volo di 15 ore. Certo, posso pagare il biglietto ma non ce la posso avere qui con me nell’immediato. La gente non lo vede questo, non comprende. Cosa vedono le persone? Solo se fai gol, perché ci pagano per quello. Ci giudicano se non ne facciamo. Sembra un po’ esagerato, ma per fortuna io sono guarito da questo. Non mi tocca più. Sono in una fase della mia vita in cui niente fa più male. L’ho sofferto all’inizio, ma ora no. Se non si accede ai social network, si vive lo stesso bene. Ho giocato nei migliori campionati, nelle migliori squadre, tre coppe del mondo e la Coppa America. All’età di 5 anni non avrei mai immaginato il 10% di questo e io invece l’ho fatto, perché dovrei preoccuparmi di quello che dicono?”.