Una Nazionale fortissima, che ha vinto tutto. Un fuoriclasse immenso, che anche ieri ha illuminato il Camp Nou, e che in carriera ha vinto (quasi) tutto. Le strade della Spagna e di Leo Messi avrebbero potuto incrociarsi, almeno nelle speranze della Federcalcio iberica, come racconta, all’indomani della grande notte della Pulce contro il Liverpool, l’ex ct campione del mondo con le Furie Rosse Vicente Del Bosque, intervistato da Super Deportivo Radio: ”La federcalcio ha fatto di tutto perché Messi vestisse la maglia della Spagna, allenarlo sarebbe stato un sogno”, ammette l’allenatore spagnolo, sul tetto del mondo nel 2010.

Il tentativo, spiega alla radio argentina Del Bosque, fu fatto non appena nelle giovanili del Barcellona emerse il talento del giovanissimo Messi: ”Fu fatto ogni tipo di sforzo per convincerlo a giocare con la maglia della Spagna. Leo però disse di no perché tiene al suo Paese. Il suo arrivo sarebbe stato fantastico. Messi è Messi, ne esiste uno solo. Allenarlo sarebbe stato un sogno”.

La scelta di Messi gli è costata (per ora) l’assenza di una Coppa del Mondo nel suo palmares: "Non credo che il Mondiale gli manchi più di tanto”, spiega però Del Bosque. “E comunque questo buco non toglie nulla alla grandezza di Leo".