Tre punti d'oro quelli che si prende il Bologna al Dall'Ara contro la Sampdoria: la salvezza ora è davvero più vicina. Partita in crescendo dei felsinei che dilagano nel secondo tempo complici le papere di Audero e più in generale un atteggiamento poco positivo dei blucerchiati che vedono l'Europa allontanarsi.
Mihajlovic sostituisce lo squalificato Dijks con Krejci, lasciando Mbaye sulla destra; Dzemaili vince il ballottaggio con Poli. Giampaolo, invece, sceglie in difesa Sala e Tonelli. La partita inizia a ritmi ridotti, con il primo brivido che arriva all’11’: punizione di Quagliarella e palla che sfiora il palo alla destra di Skorupski. La Samp controlla, il Bologna non riesce ad avvicinarsi seriamente in area avversaria ma cresce minuto dopo minuto. Al 25’ il primo squillo dei padroni di casa: Orsolini da fuori impegna Audero che non trattiene, sul pallone piomba un solissimo Soriano che però manda a lato. Al 29’ Dzemaili scarica in rete un gran destro da fuori area ma il VAR annulla perché in precedenza il pallone era uscito dal campo. Al 34’ ancora il mancino di Orsolini chiama Audero all’intervento e stavolta il portiere blucerchiato si disimpegna molto bene. Sul finire del primo tempo altra chance per Soriano, di nuovo dimenticato dalla difesa sampdoriana e di nuovo impreciso stavolta di testa.
Nel secondo tempo la Samp prova ad alzare il baricentro ma il tentativo dura pochi minuti. Al 55’ il Bologna passa: punizione di Pulgar, Audero ci arriva ma poi sulla ribattuta rinvia addosso a Tonelli ed è di questi l’ultimo tocco. La reazione degli ospiti è veemente anche se senza costrutto. Giampaolo si gioca le carte Saponara e Caprari cambiando modulo e passando al 4-2-3-1. Ma a segnare è ancora il Bologna con una splendida punizione di Pulgar che sorprende Audero sul secondo palo. Quagliarella manda a lato, Defrel chiama all'intervento Skorupski ma la Samp è davvero troppo lenta per poter impensierire seriamente la difesa avversaria. E arriva anche il 3-0 con Orsolini, che gira a rete un cross di Krejci con Audero colpevole di non aver trattenuto il pallone. Mancano ancora dieci minuti ma il Dall'Ara può cantare di gioia: sabato arriva l'Empoli e i rossoblu proveranno a chiudere il discorso permanenza in A.
