Nel corso della trasmissione ‘Si gonfia la Rete’ di Raffaele Auriemma, sulle frequenze di Radio Marte, è intervento Rob Witschge, agente di Donny Van De Beek, trequartista dell’Ajax, che ieri sera ha compiuto un’impresa in Champions League eliminando la Juventus.

Il segreto di quest’Ajax, la cenerentola della Champions League? “Si tratta di una squadra giovane, sostenuta con alcuni elementi di esperienza come Tadic e Blind, con tantissimi talenti. Ma fa la differenza perché gioca in modo duro, soprattutto nella fase offensiva, sin dal primo minuto.

No, non abbiamo mai creduto che fosse sottovalutato, lui ha fatto davvero una bellissima partita contro la Juventus. Era molto importante per la squadra. Lui corre molto, per due o per tre, può succedere che altri possano brillare di più rispetto a lui.

Ma con la partita di ieri e con il gol ha mostrato al mondo tutte le sue qualità oltre al lavoro sporco che compie in mezzo al campo.

L’Ajax è una squadra non è al livello delle grandi europee che ha 20 campioni, loro hanno 13-14 giocatori con cui giocano 50 partita all’anno, non è facile avere questi ritmi. I risultati arrivano fintanto che i giocatori stanno bene”.

Quanti giocatori sono su Danny? Quale sarebbe il suo valore? Sarebbe possibile accostarlo ad una squadra come il Napoli con accordo tipo quello di Milik?

“Il prezzo sta crescendo molto soprattutto quando si fanno partite del genere, ci sono molti club che sono interessati a lui e stanno chiedendo di lui, ma l’Ajax deve fare bene i conti perché potrebbe perdere a fine stagione diversi giocatori come De Ligt e De Jong che andrà al Barcellona, quindi non può permettersi di perderli tutti”.

Witschge è agente sportivo tra gli altri di Hans Hateboer, giocatore dell’Atalanta, prossima avversaria del Napoli in campionato.

Hateboer-Napoli, possibilità? - “Sarebbe molto bello se il San Paolo diventasse il nuovo stadio di Hans. Adesso che avete il mio numero potete anche girarlo al Presidente De Laurentiis (ride ndr.)

Quest’anno sta segnando di più, ha giocato un ottima stagione ed è concreta la possibilità che vada via a fine anno. Lui sta bene a Bergamo e si trova bene con l’ambiente ma tutto è possibile”.

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