Fra le trattative di spicco andate in porto nel calciomercato invernale figura sicuramente il passaggio di Piatek dal Genoa al Milan: a commentare quanto sopra ci ha pensato Mario Donatelli, d.s. rossoblù, ai microfoni di buncalcioatutti.it: "Abbiamo fatto tutto quello che volevamo fare e se avremo sbagliato lo dirà il prosieguo del campionato: era impossibile non cedere Piatek, per due motivi. Il primo è che il Genoa ha fatto un’importantissima plusvalenza, il secondo è che il giocatore non poteva più restare al Genoa. Quando viene cercato da un grande club, tu lo devi cedere se ce ne sono le condizioni, anche perché le bandiere non esistono più. Perché non chiedete a Piatek se voleva restare a Genova dopo aver saputo dell’interesse del Milan? Chiedeteglielo. Perché uno dice “il presidente vende”, tanto il presidente, sebbene abbia l’ultima parola, ha uno staff dirigenziale e un allenatore coi quali si consulta. E si era tutti d’accordo come team per cedere il giocatore a certe condizioni".