L'Inter perde in casa contro il Bologna, ma né Roma né Milan ne approfittano. Le due squadre impattano sull'1-1, segnando un gol per tempo. Al vantaggio iniziale di un sempre più inarrestabile Piatek risponde ad inizio ripresa Zaniolo, sempre più astro nascente del calcio italiano. Si lasciano preferire i padroni i casa, ma il palo ed un eccezionale Donnarumma consentono ai rossoneri di tenere botta e di mantenere il quarto posto in classifica. 

FORMAZIONI: De Rossi e Schick, sono queste le novità di Di Francesco. Il capitano dopo 12 gare di assenza torna a comandare la linea mediana al fianco di Pellegrini (considerate anche le squalifiche di Cristante e Nzonzi); mentre il ceco, insieme a Florenzi e all’intoccabile Zaniolo, viene schierato nel tridente alle spalle di Džeko. Dalla panchina El Shaarawy. Gattuso risponde con il convicente 4-3-3; davanti a Donnarumma la coppia centrale è formata da capitan Romagnoli e Musacchio, sulle fasce Calabria viene preferito a Conti, mentre a sinistra l’intoccabile Rodriguez. A centrocampo conferme per Paquetá al fianco di Kessié e Bakayoko. In attacco fiducia totale a Piatek- alla prima da titolare- spalleggiato da Suso e Çalhanoglu.

PRIMO TEMPO: partono meglio i padroni di casa che provano a fare la partita; Džeko scalda i guantoni di Donnarumma intorno al 15’, ma il Milan è ben messo in campo e pronto a partire in contropiede. Al 26’ Paquetá ruba palla a Pellegrini e crossa forte in mezzo dove l’avvoltoio Piatek brucia sul tempo Fazio e infilza Olsen. La risposta della Roma arriva dopo una decina di minuti con Zaniolo che impegna Donnarumma in corner con un sinistro all’angolino. Il portierone della Nazionale prende sulle spalle il Milan e, sul finire del primo tempo, compie due miracoli consecutivi su Schick e poi sul tentativo di tap-in di Džeko.

SECONDO TEMPO: bastano pochi secondi alla Roma per pareggiare i conti: cross di Karsdorp, Musacchio la svirgola verso la propria porta, Donnarumma ci mette una pezza, ma sulla respinta si avventa Zaniolo che con rabbia scaraventa in rete. Di Francesco ci crede e fa entrare El Shaarawy al posto di Florenzi, autore di una partita non esaltante. Il forcing giallorosso è costante, ma anche Gigio Donnarumma che chiude ogni varco. All'81' è il palo a salvare la porta rossonera su un colpo di testa di Pellegrini. Gattuso risponde con gli ingressi di Castillejo, Cutrone e Laxalt. Proprio l'uruguaiano ad un minuto dalla fine impegna Olsen per la prima volta con una conclusione di destro su assist dell'altro nuovo entrato Castillejo. Il risultato però non cambia ed entrambe le squadre sembrano accontentarsi del pareggio. 

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