L'Atalanta scopre di saper vincere anche senza goleade, e passa a Cagliari grazie al colpo di testa di Hateboer. Successo che permette ai nerazzurri di acciuffare le romane in classifica e andare a -1 dal Milan quarto.
PRIMO TEMPO - Maran sceglie Deiola al posto dello squalificato Barella e preferisce Birsa a Joao Pedro per agire alle spalle di Pavoletti. Gasperini conferma gli eroi di Coppa che hanno sconfitto la Juventus con il solo Pasalic al posto dell'acciaccato Ilicic. L'inizio del Cagliari è molto positivo anche se la difesa dell'Atalanta assorbe bene la prima carica dei sardi, che perdono al 14' Valter Birsa per un infortunio all'avambraccio sinistro: al suo posto Joao Pedro. L'Atalanta è sorniona e rischia di passare alla prima occasione utile, ma Cragno è molto bravo sul colpo di testa di Pasalic. La partita è bloccata, e nemmeno una punizione di Gomez (ottima chiamata di Valeri), troppo centrale, riesce a mettere i brividi a Cragno, che si rifugia in corner. Finisce così 0-0 il primo tempo, con la museruola Romagna-Ceppitelli che riesce a tenere a secco con buona qualità Duvan Zapata, e anche i suoi compagni.
SECONDO TEMPO - La ripresa inizia sullo stesso canovaccio del primo, con il Cagliari a cercare di non dare spazi all'Atalanta, che sfoggia tutto il suo potenziale offensivo al 50', quando i due esterni di centrocampo confezionano il gol: il cross sporco di Castagne si impenna e trova la testa di Hateboer, che sovrasta Padoin e deposita in rete il quarto gol del suo campionato. Il pubblico di casa chiede una reazione in maniera colorita e i rossoblù sfiorano subito il pari: sgroppata incredibile di Joao Pedro, che si beve Djimsiti e De Roon prima di armare il destro di Pavoletti, che trova il piede di Berisha a dirgli di no. Gasperini si gioca la carta Ilicic e con uno schema da punizione propizia il gol di Freuler, annullato dalla squadra arbitrale per un fuorigioco di Pasalic. Maran risponde con l'esordio di Thereau al posto di Cigarini. Anche Zapata prova a squillare alla porta di Cragno, ma il suo debole colpo di testa fa solo il solletico al portiere dei sardi, che blocca. Dall'altra parte Pavoletti si divora il pari calciando addosso a Berisha, anche se il tutto è reso vano da una posizione di fuorigioco dell'attaccante con il numero 30. Il Cagliari si sporge per il pari, e Cragno deve restare attento sulle conclusioni difficili, ma non irresistibili, di Pasalic e Ilicic. I padroni di casa non ci stanno e sfiorano il clamoroso pari con la traversa colpita di testa da Deiola al 91' a Berisha abbondantemente battuto. Vittoria pesante e importante per l'Atalanta, che non incanta ma porta a Bergamo tre punti pesantissimi per la corsa alla Champions' League che resta più viva che mai. Quarta sconfitta nelle ultime 5 partite per il Cagliari, che si becca una sonora contestazione dei propri tifosi.
