Ancora a secco di vittorie nel 2019 e con alle spalle una bruciante eliminazione dalla Coppa Italia, proprio dinanzi al proprio pubblico, l'Inter di Luciano Spalletti ha assoluta necessità di rimettersi sui giusti binari in campionato, per non far guadagnare terreno alle inseguitrici in ottica qualificazione Champions. Risolta, almeno all'apparenza, la grana Perisic, per i nerazzurri è ora di tornare a fare sul serio, San Siro non può più pazientare e non vuol permettersi un altro paso falso. Chi non avrebbe potuto immaginare esordio più suggestivo è Sinisa Mihajlovic, che riparte da Bologna, dopo l'avvicendamento con Filippo Inzaghi e affronta proprio il suo ultimo club da professionista e quello dove ha iniziato la carriera da allenatore, come secondo a Roberto Mancini.
Spalletti cambia il modulo, rispetto alla gara di Coppa Italia e schiera i suoi col 4-2-3-1 di inizio stagione. Dinanzi ad Handanovic, dunque, esordio per l'ex Nizza Cedric, poi De Vrij, Skriniar e Dalbert. A centrocampo Vecino e Brozovic. in avanti, alle spalle dell'unica punta Icardi, ci sono Nainggolan al centro, Perisic, che torna a presidiare la corsia mancina, e Candreva, che prende il posto dello squalificato Politano.
Mihajlovic dispone i suoi col 4-3-3, con Skorupski tra i pali, quartetto difensivo formato da Mbaye, ex di turno, Lyanco, Danilo e Dijks. A centrocampo debutto dal 1' per Soriano, coadiuvato da Pulgar e l'altro ex Poli. In avanti Orsolini e l'applaudito ex Palacio ai lati di Santander che recupera e vince il ballottaggio con Destro.
Dopo le formalità di rito, è tutto pronto, inizia il primo tempo, si parte: pronti-via e subito retro-passaggio suicida di Poli che innesca Icardi, il quale è troppo precipitoso e calcia a lato. La replica del Bologna non si fa attendere ed è affidata ad Orsolini che recupera una respinta di De Vrij e calcia di prima intenzione, ma Handanovic respinge a lato. Al 20' doppia occasione per l'inter, prima con Icardi, poi con Perisic, entrambe con cross provenienti da destra, ma la difesa del Bologna chiude bene e l'azione sfuma. Poco prima della mezzora occasione monumentale per il Bologna, Santander calcia indisturbato verso la porta avversaria, ma Handanovic si conferma in uno straordinario momento di forma e respinge la conclusione dell'attaccante paraguaiano. Al 32' si concretizza l'oggettivo predominio degli ospiti: dalla bandierina solito calcio d'angolo tagliato di Pulgar, interviene Santander che brucia la marcatura di De Vrij e beffa Handanovic, il Bologna è in vantaggio. L'Inter accusa il colpo e prova subito a rimediare: Nainggolan per Vecino al 35', ma quest'ultimo calcia alto da ottima posizione. Errore di Pulgar al 40', icardi si invola indisturbato verso la porta difesa da Skorupski, ma l'estremo difensore polacco stoppa il tentativo di dribling e i fischi per il capitano nerazzurro sono copiosi da parte del pubblico. Un solo minuto di recupero, al termine del quale termina la prima frazione di gioco con il Bologna in vantaggio per 1-0.
Inizia la ripresa, subito con un cambio che vede l'avvicendamento tra un evanescente Candreva che lascia il posto a Lautaro Martinez. Pochi minuti più tardi Lyanco lascia il campo per un problema fisico in favore di Gonzalez. Al 51' primo squillo dell'Inter, Nainggolan calcia dalla distanza dopo un prima respinta di Skorupski, ma il portiere polacco ex Empoli e Roma blocca a terra. Spinge l'inter e arretra il baricentro il Bologna, ma le conclusioni pericolose latitano e la prima vera opportunità si concretizza solo al 66', quando sugli sviluppi di un fallo laterale battuto lungo in area Lautaro impatta bene di testa, ma la sfera termina di poco a lato. Ci prova Icardi al 70', dopo una buona iniziativa di Perisic, ma un monumentale Danilo devia quanto basta per far terminare la sfera in corner. Al minuto 87, Ranocchia, in pianta stabile nel reparto offensivo nerazzurro, calcia al volo verso la porta avversaria, ma Skorupski si supera e devia la sfera a lato. Sono 5' i minuti di recupero, al termine, nei quali l'Inter ci prova ma con poca convinzione a parte un sussulto di Martinez al 4' di recupero. Al 95' l'arbitro fischia la fine, cala il sipario su un San Siro ricoperto di fischi, il Bologna si impone per 1-0, decide la rete di Santander.
