Finisce 0-4 lo scontro diretto valido per la salvezza fra Bologna e Frosinone nella seconda giornata di ritorno di questa Serie A con la doppietta di Ciano e le reti di Ghiglione e Pinamonti.

I padroni di casa si schierano nuovamente con il 4-3-3 ancora una volta senza Santander da titolare prediligendo il tridente leggero con Palacio centravanti affiancato da Orsolini e Sansone con Soriano in mediana assieme a Poli e Pulgar. Nemmeno convocato Ibrahima Mbaye, al centro di un botta e risposta aspro fra Inzaghi e il suo procuratore. Baroni risponde con un 3-5-2 con Ghiglione e Beghetto esterni e il rientrante Ciano a supporto di Pinamonti, sempre più titolare dei ciociari. In mediana spazio a Chibsah, Maiello e Cassata che dovranno reggere l'urto dei padroni di casa.

PRIMO TEMPO - Primissime fasi gioco in cui appare chiaro il canovaccio tattico della gara: Bologna molto alto sul terreno di gioco con il Frosinone ricacciato dentro la propria metà campo costretto a difendere le avanzate e il pressing degli uomini di Inzaghi. Al 14° minuto primo momento di svolta dell'incontro: Banti vede un contatto violento fra Mattiello e Cassata con il terzino destro del Bologna reo di aver tenuto il piede a martello colpendo anche la tibia del centrocampista frusinate. Nessun ripensamento per l'arbitro e dunque, Bologna in dieci dopo una buonissima fase iniziale dei padroni di casa. Ribaltamento di fronte quasi immediato dopo una buona occasione fallita da Palacio proprio sull'out di destra lasciato scoperto da Mattiello: Beghetto arriva sul fondo e crossa in mezzo dove Ghiglione anticipa anche Chibsah per incornare alle spalle di un incolpevole Skorupski per il vantaggio frusinate. Raddoppio praticamente immediato: uno-due di pugilistica fattura sempre sull'out di destra, sempre con Beghetto che salta Poli - fuori ruolo - e mette in mezzo un pallone ottimo per Ciano che approfitta della dormita di Helander per insaccare nuovamente alle spalle di Skorupski, anche questa volta inerme. Arriva la reazione del Bologna con Poli che prova a riscattare il doppio errore servendo Palacio dentro l'area di rigore, ma la conclusione esce a lato della porta difesa da Sportiello. La seconda metà della prima frazione vede un nuovo equilibrio nel gioco, con il Bologna nuovamente in partita, nonostante l'inferiorità numerica, ma una buona difesa giallo-azzurra e un pizzico di nervosismo di troppo limitano le avanzate degli uomini di Inzaghi. Sul finire del primo tempo arriva una grossa chance per il Bologna: Helander si libera dalla marcatura e raccoglie un passaggio rasoterra all'altezza del dischetto del rigore, ma non riesce a impattare adeguatamente la sfera. Finisce sul 2-0 il primo tempo della sfida con il Bologna accompagnato da tanti fischi dei propri tifosi verso il tunnel degli spogliatoi.

SECONDO TEMPO - La ripresa inizia con un doppio cambio nelle fila dei felsinei: Destro e Calabresi dentro per Orsolini e Poli facendo diventare il Bologna un 4-3-2 in questa ripresa. È proprio l'ex Roma e Milan ad avere la prima chance della ripresa: Salamon troppo morbido lascia avanzare l'attaccante del Bologna che conclude con il destro a lato, però. Non serve a nulla però il doppio cambio di Inzaghi perché a 7 minuti dall'inizio della ripresa arriva il tris del Frosinone: Cassata penetra sulla destra e serve a rimorchio Pinamonti che scarica un destro potente, ma centrale, ci pensa poi Skorupski a bucare la respinta concedendo il terzo gol ai ciociari. La partita si trascina lentamente verso la fine e al 76° arriva il poker per il Frosinone, la doppietta personale di Ciano: Pulgar batte una punizione con Ciano in barriera, il ciociaro intercetta la battuta - non senza generare polemiche nel Bologna per la sua posizione - e si lancia verso la porta da solo battendo inesorabilmente Skoruspski, di nuovo. Debutto per Trotta con la maglia del Frosinone proprio al posto di Ciano, man of the match per i suoi in questo scontro salvezza. Nemmeno fortunato il Bologna che nel finale colpisce il palo con Soriano su invenzione del solito generosissimo Palacio. Fischi, ancora, copiosi, sul Bologna che nel finale non trova nemmeno il facile gol della bandiera con Svanberg lasciato da solo davanti a Sportiello.

Frosinone rilanciato per quanto riguarda la lotta salvezza e Bologna sempre più invischiato in essa con anche un cambio in panchina che ormai appare imminente