Dopo il doloroso addio di Higuain, il Milan si è affidato ai suoi due nuovi acquisti Lucas Paquetà e Krzysztof Piatek con ottimi risultati. A pagarne le spese Patrick Cutrone che da compagno di Higuain nel 4-4-2 si è ritrovato a fare la riserva di un giocatore in grande forma come il polacco ex Genoa. La stima di Gattuso resta immutata., ma è chiaro che le chance di giocare per Cutorne, senza coppe europee, saranno ridotte. Il giovane attaccante italiano, nonostante in area resti letale, non può garantire la stessa efficacia nell'allungare e far salire la squadra, cose a cui Gattuso non può rinunciare, così come alla capacità di segnare da qualsiasi posizione di Piatek.

Anche l'ipotesi 4-4-2 è da scartare. Higuain poteva fare la seconda punta, a differenza del nuovo numero 19 rossonero, ma soprattutto il Milan non può rinunciare alla qualità di Paquetà in mezzo al campo, il giocatore che ha cambiato le prospettive del Milan. che di certo sarebbe castrato a giocare in un centrocampo a due al fianco di Bakayoko. 

Tempi duri quindi per Cutrone e per i suoi fantallenatori, una sciagura fantacalcistica per quelli che a inizio anno avevano puntato sulla coppa del Milancon lui e Higuain. La speranza è che negli scampoli di gara finali, Cutrone resta un cambio quasi fisso di Gattuso, possa portare qualche bonus.