Questa volta il Genoa non trema dal dischetto: un gol di Criscito dagli 11 metri regala ai liguri il pareggio contro il Cagliari, dopo che Pavoletti aveva portato in vantaggio i sardi. Alla fine è 1-1, un risultato che permette alla squadra di Maran di salvarsi aritmeticamente.
Prandelli deve rinunciare allo squalificato Romero, ma recupera in extremis Biraschi; al centro della difesa c'è Gunter, mentre in avanti l'allenatore lancia la coppia Pandev-Lapadula. Maran risponde con un 3-5-2 molto accorto: gli esterni sono Srna e Pellegrini, in avanti tandem Cerri-Pavoletti, panchina per Joao Pedro.
Le due squadre non vogliono scoprirsi e per lunghi tratti si affidano ai lanci in profondità. Cacciatore è bravo a murare Lapadula, fortunato al 26' quando recupera su Bessa: Cragno ha un gran riflesso ed evita l'autorete. Il portiere della squadra sarda si supera al 29', allungandosi sul sinistro di Pandev; al 36' Pavoletti supera Gunter, scavalca Radu in uscita, ma trova sulla sua strada Biraschi. È il preludio del gol, che arriva al 40' grazie a Pavoletti: l'attaccante spazza via Gunter e lascia partire un gran destro, che non lascia scampo a Radu. Il Genoa prova a reagire con Pandev, la cui conclusione termina fuori; il primo tempo si chiude sull'1-0 per gli ospiti.
Il Genoa inserisce Kouamé al posto di Pereira a inizio ripresa. I liguri si riversano in avanti alla ricerca del pareggio, ma il Cagliari è ben messo in campo, gli spazi sono intasati; le rare occasioni arrivano soltanto sugli sviluppi di calci da fermo. Pavoletti lascia il campo per infortunio, al suo posto entra Joao Pedro; Prandelli invece si gioca la carta Sanabria. I padroni di casa ci provano con generosità, ma è il Cagliari ad andare vicino al raddoppio; all'84' infatti occorre uno strepitoso intervento di Radu per evitare il 2-0 dei sardi su colpo di testa di Romagna. Ma all'89' arriva l'episodio che cambia il match: Bradaric tocca di braccio in area, Valeri decreta il calcio di rigore e Criscito dal dischetto non sbaglia. Il Genoa vorrebbe tentare il colpaccio, ma gli assalti finali non portano a nulla: è 1-1 a Marassi, il Cagliari è salvo, la squadra di Prandelli dovrà soffrire fino all'ultimo.
