Dopo un ottimo inizio a Siviglia, Andrè Silva ha smesso di fermare. Un calo di rendimento dovuto anche a un infortunio mai curato come ha spiegato ad A Bola: "Forse la situazione non è stata gestita nel migliore dei modi, avrei dovuto fermarmi a dicembre, ma il Siviglia ha avuto bisogno di me e io volevo giocare. È un infortunio che può permettermi di giocare, con dolori e limiti, ma se voglio recuperare completamente devo fermarmi. Quando ha trattato, il dolore lo ha alleviato, ma poi è peggiorato. Nessuno può accusarmi di poca professionalità".

Giustificazione valida, ma che comunque non ha convinto il Siviglia a riscattarlo e a fine stagione un suo ritorno in rossonero è molto probabile: "Non mi sono pentito di venire al Siviglia. Mi piace il club, la città, qui sto bene e sono esperienze che mi fanno crescere. Il mio futuro? Sono un giocatore del Milan".