Finisce 0-1 la sfida del Franchi di Firenze fra Fiorentina e Milan con la rete decisiva di Hakan Calhanoglu nel primo tempo su assist di Suso.

La Fiorentina, reduce da tredici gare consecutive senza una vittoria, nonostante l'avvicendamento in panchina con Montella subentrante al dimissionario Pioli, arriva alla gara contro il Milan senza alcun obiettivo stagionale e con la tifoseria in aperta contestazione con la proprietà viola; il Milan invece arriva nel capoluogo toscano con l'obbligo di vincere per mantenere viva la speranza di qualificarsi alla prossima Champions League vista la vittoria dell'Atalanta contro il Genoa nel primo incontro di questa terzultima giornata di Serie A. Queste le premesse del match che chiude il sabato sera del 36° turno del campionato con Montella che si affida al 433 per trovare i tre punti in cui il tridente è composto da Chiesa, Mirallas e Muriel mentre in mediana Benassi si prende il posto al fianco di Edmilson e Dabo vista l'assenza di Veretout. Assente anche Pezzella in cui luogo gioca Vitor Hugo.

Nel Milan di Gattuso, anch'egli sotto esame visto il recente rendimento dei rossoneri che dopo il derby non solo hanno perso il terzo posto guadagnato nella prima parte di questo 2019, ma anche la zona Champions con una serie di prestazioni incolore che però potrebbero essersi interrotte con la vittoria sul Bologna, si rivede dal primo minuto Bakayoko che completa la mediana insieme a Kessié e Calhanoglu - che prende la posizione di Paqueta squalificato -; tridente offensivo composto da Suso, Borini e Piatek ancora a caccia di gol per cercare di conquistare il titolo di capocannoniere della Serie A, sebbene la sua corsa sia rallentata in queste ultime settimane.

PRIMO TEMPO - La prima frazione di gioco è praticamente tutta a tinte rossonere con una Fiorentina troppo rinunciataria, come impaurita dalla possibilità di andare subito in svantaggio in un ambiente ostile come quello del Franchi di questa sera. E a ragione veduta vista l'occasione capitata sui piedi di Suso alla metà del primo tempo: lo spagnolo si trova a poter calciare dal limite dell'area piccola, ma lo fa addosso a Lafont. Il portiere francese sicuramente più determinante qualche minuto dopo quando Suso torna in versione assistman per Calhanoglu e il turco scaglia dai sedici metri un destro che Lafont devia abilmente in angolo. Non cambia minimamente il copione con il passare dei minuti, a poco serve una timida accelerazione di Chiesa: la Fiorentina non si desta dal torpore e lascia fare il bello e il cattivo tempo ai rossoneri che però non trovano mai il guizzo giusto per spezzare la resistenza della Viola. E il guizzo lo trova Suso che punta un Biraghi ampiamente in affanno mettendo in mezzo un pallone al bacio che Calhanoglu devia di testa per battere Lafont nel nulla della difesa toscana, lasciata a se stessa dai centrocampisti. Il gol del Milan ha sortito da sveglia - almeno apparente - per la Fiorentina che dopo il vantaggio rossonero alza il proprio baricentro dando segni di vita finanche rendersi pericolosa nell'area piccola quando solo un intervento in profondissima diagonale difensiva di Borini ha tolto a Mirallas la gioia del gol. Il primo tempo si conclude dunque 1-0 in favore del Milan.

SECONDO TEMPO - Nell'intervallo la Fiorentina pare aver trovato una scossa emotiva e i primi minuti della ripresa denotano una reazione nervosa degli uomini di Montella. Reazione nervosa che trova il suo attore principale in Chiesa che prova dal vertice basso dell'area di rigore con un tiro a giro di destro che sibila alto sulla porta difesa da Donnarumma. Ancora Chiesa illumina con una palla per Mirallas che salta Rodriguez in dribbling entrando dal lato corto dell'area di rigore e calcia indisturbato verso la porta di Donnarumma che compie un bel gesto atletico accartocciandosi sulla palla indirizzata verso il primo palo. Altra grande parata di Donnarumma sul primo palo, ma questa volta per sventare un tentativo di autogol di Kessié al minuto 63 di gioco. Dopo una girandola di cambi la partita sembra stabilizzarsi sul binario con cui è partita la ripresa, ovvero una Fiorentina aggressiva che va vicina al pareggio sull'asse Gerson-Chiesa con quest'ultimo che calcia addosso a Donnarumma e poi Romagnoli sventa calciando addosso a Vlahovic dopo una respinta non precisa del #99 rossonero. Dopo tanti minuti di assalto della Fiorentina il Milan avrebbe anche la chance per chiudere la gara con Cutrone, ma il numero 63 dei rossoneri calcia malamente da dentro l'area a tu per tu con Lafont. A poco serve il serrate finale della Viola, a poco serve la voglia di Chiesa e il buon ingresso di Gerson: la Fiorentina non riesce a riagguantare il Milan e si conclude dunque sull'1-0 per i rossoneri che si rilanciano in corsa per la Champions e blindano comunque la zona Europa.

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ANALISI ASSIST 36^ GIORNATA