Ciao amici di Fantagazzetta, come ogni anno mi ritrovo a scrivervi per raccontarvi quanto avvenuto nella mia Lega, la "Iovine League", in questo week-end di campionato. La situazione in classifica è la seguente: a quattro giornate dalla fine comanda il "Calcio Cavallo F.C" a 56 punti, segue l "'F.C Loserpool" a 50, chiude il podio il "Tettenham Hotsbor" a quota 49.
La mia squadra, l' "U.F Timon & Pumbaa", è in quinta posizione con 42 punti. Per raggiungere il terzo posto c'è ancora un barlume di speranza: battere il "Tettenham Hotsbor" diventa fondamentale; i miei avversari hanno bisogno di punti per blindare il terzo posto e per continuare la corsa alle prime due posizioni, che non sono più utopia, dal momento che la capolista "Calcio Cavallo F.C" sta cedendo il passo sotto le percosse della diretta inseguitrice "F.C Loserpool".
Il mio week-end fantacalcistico inizia nel peggiore dei modi. Pjanic si macchia di una prestazione tragica: è il diretto responsabile del gol di Lukic. Per lui è 4.5 in pagella. Il mio avversario, invece, parte subito con il piede giusto: Cristiano Ronaldo timbra immediatamente il cartellino.
Il sabato di Serie A trascorre senza troppi patemi: solo un 6.5 di Lazzari per il "Tettenham Hotsbor". Quello che succede da questo momento in poi ha del clamoroso. La giornata di domenica si mette subito in salita per me: Veretout mi regala un'ulteriore prestazione horror e un bel 4 in pagella.
Il mio avversario si gode l'assist di Di Lorenzo. Ho ben poco a cui aggrapparmi, le fievoli illusioni per quel sogno chiamato terzo posto sono ormai scomparse. All'improvviso, però, ecco il +3 della speranza: Gregoire Defrel prova a riaccendere la fiammella, ma sembra non bastare.
Alle ore 18, la Roma scende in campo al Ferraris contro il Genoa. Eccolo il bonus che non ti aspetti: Antonio "mister 7 in pagella" Mirante. Dopo il gol subito dai giallorossi decido di spegnere la TV, ma è il rigore parato dal numero 83 che mi fa ringalluzzire e che, soprattutto, mi tiene a galla. Alle 20:30 si torna in campo.
Punto tutto su di lui: Lorenzo Insigne per provare a scrivere un'impresa storica. La sua è una prestazione a dir poco orripilante. Ma ancora una volta, all'ultimo minuto, ecco il rigore che mi fa saltare dal divano. Il week-end termina con una situazione paradossale. Il lunedì mattina, appena sveglio, controllo immediatamente i voti sull'app di Fantagazzetta. Il risultato recita 65.5 a 65.5. Questo calcio "spezzatino", purtroppo, ci ha abituato a non poter mai stare tranquilli. Ad entrambi basta un 6.5 per raggiungere il secondo gol, stabilito a quota 72. In Milan-Bologna scendono in campo gli ultimi due giocatori. Nicola Sansone per me, Suso per il mio avversario. Il gol di Suso alla fine del primo tempo mi lascia incredulo, attonito. Le mie speranze per il terzo posto sono ormai finite. Ho messo da parte le mie ambizioni. Ma dentro di me regna un sentimento. Se non faccio festa io non la deve fare nemmeno lui. Sansone mette in cascina un +1 importante: è l'assist del 2-2. Ma, per l'ennesima volta, il protagonista di quest'ultimo week-end, è l'ultimo minuto. L'arbitro espelle il 10 del Bologna.
Finisce 75.5 a 71. Il mio avversario gode e prosegue la sua corsa ai piani alti. Io dico addio al terzo posto, archiviando un' annata senza gioie.
Francesco - La mia Lega Fantagazzetta
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