L'Udinese si aggiudica per 3-2 lo scontro salvezza contro l'Empoli.
Primo tempo dalle mille emozioni che cominciano all'11': schema su punizione perfetto per i toscani, assist illuminante di Krunic per il diagonale vincente di Caputo. Quattro minuti dopo ecco il pari: in contropiede Okaka si divora il campo e cambia gioco ai 20 metri, velo di Fofana e destro piazzato delizioso di De Paul che bacia il palo e si insacca. L'Empoli non ci sta e al 25' torna avanti: Farias lavora un buon pallone spalle alla porta e serve l'accorente Krunic che solo davanti a Musso la mette sul secondo palo. La reazione dell'Udinese è rabbiosa e prima del riposo riesce persino a ribaltarla: prima il 2-2 ancora di De Paul su rigore (dopo trattenuta in area di Maietta su Lasagna), poi quasi allo scadere con la punizione dell'argentino finita sulla barriera su cui si avventa Mandragora che dal limite spara e beffa Dragowski.
Nella ripresa gli ospiti fanno di tutto per agguantare il pari che sfiorano al 61' con il neo-entrato Antonelli: la conclusione da 5 metri è a colpo sicuro, la parata con la punta del piede di Musso è impressionante. 120 secondi dopo Zeegelaar rimedia con un fallo inutile il secondo giallo e lascia i suoi in inferiorità. Al 71' in contropiede l'Udinese ha una chance colossale: Samir serve Fofana che a porta vuota incredibilmente di piatto prende il palo. Forcing finale dell'Empoli sterile, finisce 3-2.
