Sfida delicatissima quella fra Cagliari e Spal, vincere significherebbe togliersi definitivamente dalla lotta per non retrocedere, occasione ghiotta per entrambe dunque.
Maran opta per Romagna dietro accanto a Ceppitelli, tocca a Cacciatore prendere il posto di Srna, c'è Cigarini e non Bradaric in cabina di regia, per il resto tutto confermato con Barella a supporto di Joao Pedro e Pavoletti. Sono Missiroli e Schiattarella le sorpresa di Semplici, ci sono loro in mezzo al campo con Kurtic e non Valoti e Murgia, fuori anche Petagna per far spazio ad Antenucci e Paloschi, con Dickmann a sostituire lo squalificato Lazzari.
Partita vivacissima sin dalle prime battute, arriva subito il vantaggio interno con Faragò al 3': tiro da fuori di Barella mal controllato da Viviano, la difesa ferrarese è poco reattiva, il centrocampista rossoblù è il più lesto a ribadire e dunque siglare l'1-0 a porta sguarnita. Buona la reazione ospite, al 16' Fares va via a sinistra, cross in mezzo dove Ceppitelli anticipa gli attaccanti avversari col braccio, l'arbitro è richiamato al VAR e concede il rigore: passano due minuti, e dunque è Antenucci ad andare sul dischetto firmando così l'1-1. Restano alti i ritmi, ma poche vere occasioni sino al riposo.
Spinge forte la squadra sarda nella ripresa, al 57' Viviano si fa perdonare l'indecisione sul gol respingendo un tiro a botta sicura di Barella, ma al 60' non può nulla sul batti e ribatti nella propria area, con Pavoletti abile nell'ultimo tocco di testa ad insaccare il 2-1. Sono i pali ad impedire a Ionita e Cacciatore di siglare il tris, ma ci vuole anche un ottimo Cragno al 72' per fermare l'azione in profondità del neo-entrato Petagna. Non riesce a organizzare un buon forcing la squadra di Semplici nel finale, più vicino il Cagliari al 3-1 anziché la Spal al 2-2, e così si giunge fino al fischio finale.
Riesce al Cagliari dunque l'impresa di portare a casa tre punti fondamentali in ottica salvezza, decisivi gli uomini-chiave della squadra rossoblù, per Petagna e compagni la salvezza passerà eventualmente da altri lidi.
