Le scuse pronunciate pochi minuti dopo la fine del derby non sono ovviamente bastate. Il Milan ha deciso di punire gli artefici del pubblico diverbio in panchina, Kessie e Biglia, ma a quanto pare, secondo la versione riportata da Il Corriere della Sera, avrebbe scelto di farlo su un doppio binario, infliggendo una multa di 40 mila euro, circa una settimana di paga considerando lo stipendio di poco più di 2 milioni di euro a stagione, al centrocampista ivoriano, e circa la metà, sui 20mila quindi, a quello argentino. Una disparità di trattamento che oltre a marcare in maniera evidente il 'maggior' responsabile tra i due, non sarebbe stata gradita da Kessie in persona. 

L'agente del centrocampista, peraltro, ha rincarato la dose alla GdS, a cui ha confessato di non aver particolarmente gradito la gestione mediatica della cosa, richiedendo maggiore riservatezza rispetto a quanto accaduto: "Franck ha sbagliato e lo sa, questa è la premessa. Tutto doveva però essere trattato con maggior riservatezza, così invece ha avuto un gran clamore. Anche per noi, ad ogni modo, il caso si chiude qui".