Mentre Fabio Quagliarella sogna i tanti record che potrebbe raggiungere giocando le qualificazioni europee, Mancini riflette su come impostare la Nazionale sabato alle 20:45, contro la Finlandia

Per iniziare bene il cammino verso Euro 2020, il CT dovrebbe confermare il 4-3-3 delle ultime uscite, rinunciando però al finto 9, Insigne, adoperato a fine 2018. Spazio quindi ad uno tra il bomber della Sampdoria e quello della Lazio, col primo leggermente avvantaggiato e Immobile che poi potrebbe sostituirlo, nella logica dell'alternanza, martedì 26 quando arriverà a Parma il Liechtenstein.

Certo del posto Donnarumma in porta, a destra c'è un altro ballottaggio tra Florenzi e Spinazzola. In mezzo, in 3 per due posti (Chiellini, Bonucci e Romagnoli). A sinistra, invece, probabilissimo Biraghi. A centrocampo, si va verso la conferma di un terzetto dai piedi buoni: Verratti e Barella sicuri, poi uno tra Zaniolo e Jorginho. Se giocasse il primo, il centrocampista del PSG in regia, nel secondo caso il pescarese da mezzala. Sulle corsie offensive, invece, Bernardeschi (oggi così in conferenza) e Chiesa non si toccano, al netto dell'infortunio del secondo: se non dovesse recuperare, potrebbe giocare El Shaarawy o lo stesso Zaniolo, con il conseguente utilizzo di Jorginho in mezzo.

LA PROBABILE FORMAZIONE DELL'ITALIA

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi (Spinazzola), Bonucci, Chiellini (Romagnoli), Biraghi; Jorginho (Zaniolo), Verratti, Barella; Bernardeschi, Quagliarella (Immobile), Chiesa (El Shaarawy). All. Mancini.