La sua telecronaca, da alcuni giudicata come eccessiva, aveva suscitato qualche polemica sui social network. Fabio Caressa, voce di Juventus - Atletico Madrid, rifarebbe però tutto. Dall'introduzione romanzata sia al racconto appassionato dei 90 minuti, perchè il calcio, come ha sottolineato il giornalista Sky in un'intervista concessa ai microfoni del Corriere della Sera, è pura emozione. 

LA TELECRONACA - "L’incipit me lo scrivo prima, poi lo leggo: all’ inizio è importante non sbagliare. Non lo facevo da anni, ma l’occasione era speciale. Poi, quando la partita inizia, la telecronaca è pura emozione. Il primo, il secondo, il terzo gol. Tutti di Cristiano, che aveva addosso la pressione del fallimento. Un exploit clamoroso, che va raccontato. Tornando indietro, la rifarei uguale. E poi".  

Caressa ha poi spiegato, un po' come era accaduto a Riccardo Trevisani qualche mese fa in seguito alla telecronaca di Inter - Tottenham, di essere stato oggi 'juventino', ma in passato, sempre secondo le voci di corridoio, di almeno altre 3-4 squadre: "Tutto già successo. La stagione del triplete ero interista. L’anno scorso, con la Roma in semifinale di Champions, giallorosso. E in una fase sono stato pure milanista".

MIA MOGLIE... - "Del calcio non gliene può fregare di meno. Ci ha riso sopra e ha twittato la mia battuta: chiedo scusa a mia moglie, ma questo CR7 fa innamorare".