Anticipa al sabato pomeriggio, questa volta, la Sampdoria, reduce dalla pesante sconfitta interna contro l'Atalanta. Ieri Giampaolo - che oggi a detta di Ferrero resterà anche il prossimo anno, così come Osti e Sabatini: "Me li tengo tutti perché sono i migliori con Giampaolo c’è un contratto e nessun problema, anzi massima volontà di stare insieme" - non ha però avuto ancora a disposizione molti dei suoi effettivi.

Anzitutto Saponara, che nell'ultimo mese ha sostituito, seppur con scarso successo, Ramirez sulla trequarti. L'ex Viola però ha ricominciato a soffrire dei soliti problemi muscolari, e difficilmente sarà in campo sabato. Ieri e oggi per lui solo terapie, fisioterapie e lavoro in acqua, insieme a Caprari e Gastón Ramírez. Anche l'uruguagio, che aveva giocato l'ultima contro il Frosinone a inizio febbraio, è acciaccato: una tacchettata, rimediata da Gomez, pochi minuti dopo essere subentrato domenica, lo continua a tenere fuori, e a meno che non rientri entro oggi difficilmente sarà in campo dal 1' contro i neroverdi. Per lui anche oggi la solita seduta individuale con fisioterapia. Recuperato, invece, Sala, che si gioca una maglia per la corsia destra. 

Non ce la farà neanche Barreto, per cui il tecnico ora studia le alternative. Al momento l'ipotesi più probabile è che Praet torni all'antico, nel ruolo di trequartista, dietro Quagliarella e Gabbiadini. In tal caso sarebbe Jankto a fare la mezzala al suo posto. Soluzioni di riserva anche iperoffensive, quelle a disposizione della Sampdoria, con Defrel che talvolta ha giocato a sostegno delle punte: in tal caso, però, non ci sarebbero pari ruolo in panchina da far subentrare in caso di necessità. La decisione finale su Ramírez, in ogni caso, verrà presa solo domani pomeriggio.