Domani l'Inter affronterà al Meazza all'Eintracht nel ritorno degli ottavi dopo lo 0-0 dell'andata, Spalletti parte dai recuperi in conferenza stampa: "Keita è a posto, Brozovic è convocato, va in panchina. Gioca Borja Valero".

Manovre in attacco: "Non dare punti di riferimento crea sempre disturbo alla linea difensiva. Se chiede a Skriniar se gli piace marcare Ibra o Messi, magari prendi più gol ma tutti direbbero Ibrahimovic perché lo tocchi, hai un riferimento. L'imprevedibilità crea fantasia superiore. Ma dei nostri chi è atipico? Politano giocava da attaccante centrale anche nel Sassuolo, ci ha fatto anche girare un po' la testa. Keita ha giocato punta centrale ed esterna, da esterno fa meno rientri e agisce più da seconda punta. Perisic è nel suo posto, Candreva è nel suo posto".

Su Perisic: "Per noi è importante perché ha queste caratteristiche di corsa e fisicità. Ti dà una mano chiudendo sui traversoni. Purtroppo ha avuto questo affaticamento all'andata e non è riuscito a dare il meglio. Spero che questi giorni di recupero lo aiutino a dare il meglio. Spero possa giocare libero perché il suo apporto è fondamentale, come quello di altri ma lui ha più qualità: tecnico, resistente, bravo a saltare l'uomo, bravo nei rientri, ha posizione sulle palle inattive su cui loro sono bravi e forti fisicamente. Per cui uno come Perisic permette a qualcuno di capire dove forzare di più e dove concedere qualcosa".