La sfida per le outsiders europee va all'Atalanta. La squadra di Gasperini ha la meglio su una Sampdoria poco pericolosa anche per un Quagliarella non al meglio, a mezzo servizio. Adesso i bergamaschi vanno a quota 44, restando attaccati al treno per l'Europa. Per la Samp, che resta a 39 punti, la qualificazione all'Europa League sembra sempre più lontana.
Giampaolo preferisce Sala a Bereszynski, in attacco c'è Quagliarella a far coppia con Gabbiadini; solo panchina per Ramirez, alle spalle delle punte gioca ancora Saponara. Nella squadra di Gasperini schierato dal primo minuto Gosens e non Castagne; in porta confermato Gollini, in avanti Gomez a supporto di Zapata e Ilicic.
Nella prima mezz'ora prevale l'attendismo di due squadre che, ben consce della posta in palio, preferiscono non rischiare e sentono il peso di ogni pallone: giro palla prevedibile, diversi errori tecnici, difese attente e attacchi poco vivaci. Il tanto atteso spettacolo si fa desiderare. Il ritmo aumenta alla mezz'ora, quando si segnalano le prime occasioni degne di nota: un tiro da fuori area di Ekdal fuori di poco, un tap-in mancato di poco da Zapata. La migliore occasione capita sui piedi di Linetty dopo una travolgente azione personale di Jacopo Sala: lasciato solo al centro dell'area, il centrocampista conclude di punta: Gollini, attento, respinge. A fine frazione, infortunio muscolare per Saponara: il trequartista è costretto a chiedere il cambio, al suo posto entra Ramirez.
L'Atalanta comincia la ripresa con il piede sull'acceleratore: Ilicic è fermato dalla buona uscita di Audero, poi Gosens va in spaccata sul cross teso di Hateboer e colpisce il palo. Ma è il preludio al gol: Ilcic e Gomez scambiano a metà campo, lo sloveno trova il corridoio per Zapata, che raccoglie ed entra in area e, sfruttando l'indecisione di un Sala fino a quel momento vicino alla perfezione, batte Audero con un tiro sporco ma efficace: 0-1 al minuto 50. Il vantaggio dura poco più di un quarto d'ora: Gomez pasticcia in area, Ramirez gli toglie il pallone e il capitano atalantino lo atterra: check con VAR, proteste, espulsione di Gasperini per proteste, ma è rigore: Quagliarella va sul dischetto e fa 1-1. L'Atalanta non si arrende: cross di Gosens, colpo di testa di Pasalic, grande risposta di Audero. Poi il cross di Hateboer sporcato da Audero finisce proprio sui piedi di Gosens, che da posizione complicatissima segna il gol dell'1-2. Sul finale ci prova Ekdal di testa, ma Gollini risponde da campione e salva il risultato.
