Alla vigilia della gara contro il Napoli, il tecnico del Bologna Sinisa Mihajlovic ha parlato in conferenza stampa: "Volevo ringraziare tutte le persone che lavorano dietro le quinte, dai magazzinieri allo staff tecnico che fanno un lavoro incredibile. Ringrazio soprattutto la gente di Bologna che non ci ha mai fatto mancare il supporto, se ci siamo ripresi è soprattutto grazie a loro”.

"Futuro? Non voglio dire nulla, entro domenica parlerò con la società e decideremo. Sul mio futuro dipenderà sia da me che da loro, ma finché non ci sediamo e parliamo non so cosa accadrà”.

"Domani sarà una partita importante, siamo già salvi e già questo viene considerato un miracolo, ma se vinceremo domani batteremo il record dei punti e potremmo arrivare decimi in classifica, e quel punto diventerebbe un capolavoro. Questa cavalcata resterà non solo nella storia del Bologna ma anche del calcio italiano. Abbiamo una buona motivazione quindi per vincere domani, non sarà facile perché affronteremo la squadra più forte d’Italia dopo la Juventus, ma avremo il vantaggio di giocare in casa”.

"Le squadre che sono in lotta per non retrocedere hanno alzato molto il livello. Abbiamo raggiunto la salvezza soprattutto per merito nostro, abbiamo iniziato ad ottenere risultati positivi e abbiamo messo paura nelle altre squadre. Chi retrocede? Il Genoa è quella che rischia di più, dovrà vincere a Firenze e non penso che la Fiorentina perda tutte le partite. Ma può succedere di tutto”.

“Abbiamo preparato la partita come tutte le altre, la affrontiamo come se fosse la più importante di tutte. Cercheremo di lavorare come abbiamo sempre fatto, speriamo di vincere, poi parleremo del futuro. Mi concentro solo sulla gara di domani”.

“Mancheranno Poli, Edera, Sansone e Mattiello. Gli altri sono a disposizione”.