Ultima partita sulla panchina della Juventus avara di soddisfazioni per Massimiliano Allegri, ma nel postpartita di Samp-Juve a Sky Sport l’allenatore bianconero non si cruccia: “Mi sono divertito perché la squadra ha fatto bene, meglio nel primo tempo che nel secondo. Siamo crollati alla fine contro una buona Sampdoria. La mia ultima partita? Devo ancora metabolizzare, è una cosa fresca. Da domani comincerà il distacco dalla Juventus. Devo organizzarmi le vacanze, rilassarmi un po’ e poi vediamo cosa succede”.

Allegri non confessa rimpianti, anche se sceglie una partita in particolare da voler rigiocare, se potesse: “Nel calcio col senno di poi si cambierebbe tutto. Io dico che la prima finale era quella che avevamo più probabilità di vincere. Quest’anno è stata una Champions un po’ differente, siamo arrivati nel momento decisivo con tanti infortunati. Ci sono queste annate, per fortuna abbiamo capito che dovevamo portare a casa il campionato. Siamo stati bravi”.

Nessuna fretta riguardo al suo futuro: “Non mi preoccupa l’idea di stare fermo, quest’anno ho fatto 16 anni di fila. Se capiterà l’occasione giusta, che mi stimola e mi diverte, andrò. Da domani stacco e penserò a quello che devo fare, concentrandomi anche un po’ sulla mia vita privata. I tifosi allo stadio sono sempre stati tranquilli, il problema erano i social. Io sono sempre stato molto distaccato, mi ha fatto uno strano effetto. Sono contento di lasciare un ottimo ricordo e va bene così”.

Sulle partite di stasera, che chiuderanno il campionato: “Speriamo di vederle attraverso le gallerie. Sono belle partite di un campionato bellissimo, la dice lunga su quanto è difficile vincere il campionato”.