Nuovo appuntamento con la classifica marcatori ponderata di Serie A (da questa settimana le classifiche dei due principali campionati esteri e della Champions League verranno trattate indicativamente al giovedì con un aggiornamento a parte) che si propone di valutare il peso di un gol a seconda dell’importanza rispetto al risultato nel momento in cui è stato segnato. Chi non fosse a conoscenza del meccanismo di distribuzione dei punteggi per ogni gol segnato può trovare ogni spiegazione QUI.

Per ogni competizione riporto la top 30, nella quale sono segnati in grassetto i giocatori che hanno migliorato il loro coefficiente gol ponderati rispetto all’aggiornamento precedente (e il numero relativo alle categorie dei gol che hanno subito variazioni). A parità di gol ponderati i giocatori sono classificati per numero di gol segnati di “categoria 1”, poi di “categoria 2”, di “categoria 3” e così via. In caso di completo pareggio vengono considerati appaiati in classifica e inseriti in graduatoria in ordine alfabetico.

SERIE A

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Quagliarella è il nuovo leader della classifica marcatori ponderata di Serie A dopo la doppietta da 1,5 Gol Ponderati che ha portato i blucerchiati sul 2-0 in Spal-Sampdoria 1-2. Da notare che Quagliarella è anche il giocatore ad aver segnato più gol decisivi nel momento in cui sono stati segnati, ben tredici. Proprio grazie a questo si ritrova con 0,250 Gol Ponderati di vantaggio su Cristiano Ronaldo della Juventus, che ha segnato un gol decisivo in meno a parità di realizzazioni totali. Rimane terzo Piatek del Milan che ha uno score molto simile a quello di CR7. I due sono divisi solamente da un gol in meno di "categoria 2" per il polacco. 

Nei primi dieci avanzano anche Caputo, che arriva a dieci Gol Ponderati su dodici realizzati con il rigore del 2-2 dei padroni di casa in Empoli-Parma 2-2, Immobile autore del rigore del 2-0 in Lazio-Roma 3-0, e Pavoletti del Cagliari realizzatore del gol della vittoria in Cagliari-Inter 2-1. 

Da notare nei primi dieci che l'unico calciatore ad avere una posizione nella classifica marcatori ponderata evidentemente peggiore rispetto a quella della classifica marcatori reale è Milik del Napoli, con soli sei gol decisivi su quattordici realizzati.

Nel resto della classifica si migliorano Gervinho (ha aperto le marcature per gli ospiti in Empoli-Parma 3-3), De Paul (rigore dell'1-0 per i friulani in Udinese-Bologna 2-1), Belotti (prima delle tre reti granata in Torino-Chievo 3-0) e Kurtic della Spal al suo primo gol non decisivo della stagione (l'1-2 finale nella sconfitta contro la Sampdoria).

New entry settimanali Lautaro Martinez (1-1 parziale dell'Inter a Cagliari), Muriel (che arrivato in Italia nel mercato di gennaio entra già in classifica con la rete che ha portato in vantaggio la Fiorentina nella sconfitta per 3-1 sul campo dell'Atalanta) e Caicedo (quarto gol decisivo su quattro realizzati con l'1-0 in Lazio-Roma).