Continua a far discutere la vicenda che ruota attorno a Mauro Icardi e Wanda Nara: i due ieri erano presenti allo stadio, ma il rapporto tra l'ex capitano e l'Inter sembrerebbe ormai essere ai minimi termini. A fine stagione le parti si lasceranno definitivamente, e sulla questione è intervenuto anche Maxi Lopez, ex marito della Nara e da sempre non in buoni rapporti con la coppia. Queste le sue parole a “Radio La 990”  e riportate da fcinter1908. 

SI SONO STUFATI DI WANDA... - “Wanda può danneggiare Icardi in ottica Nazionale? Io spero che l’Argentina vinca quindi se sarà lui il centravanti dell’Argentina tiferò comunque per la Nazionale, non mi interessa chi sia l’attaccante. Ma Wanda ha un modo di fare esageratamente ciarliero per l’Italia, i dirigenti italiani sono molto più duri di quelli argentini, l’Italia è tutta un’altra cosa. Credo che quello che sta succedendo è che i dirigenti dell’Inter si siano stufati di lei e di questo modo di fare, in più il livello di Icardi non è lo stesso del passato e quindi si è creata questa situazione. I procuratori bravi fanno la differenza perché sanno leggere questi momenti, sanno capire quando pressare, quando parlare, quando no. Io credo che un giocatore di un certo livello debba essere rappresentato da una persona di un certo livello”.

WANDA MI PROPOSE DI FARMI DA AGENTE, MA... - “Me lo propose ma no, non ho mai avuto Wanda come agente. Io volevo preservare la mia famiglia, volevo armonia e volevo separare i due ambiti. Io ho sempre scelto il profilo basso in queste vicende per i miei figli, il mio obiettivo è sempre stato che i miei figli non potessero rimproverarmi nulla una volta cresciuti. E per questo ho preferito stare zitto. A volte reagisco ma il mio obiettivo è sempre stato proteggere i miei figli, io replico quando mi attaccano. Come è successo con una signora in Italia, che credo sia amica sua, che mi ha attaccato per tutta la settimana e io nemmeno la conosco. Ora non sto vedendo i miei figli, a volte non mi ci fanno parlare neanche al telefono. L’ultima volta che li ho visti è stato a dicembre, a gennaio li ho visti qualche ora chiedendo un permesso speciale al Vasco”.

I RAPPORTI CON WANDA - “No, è difficile. Non c’è armonia, per molti anni abbiamo parlato tramite avvocati perché non ci troviamo e così è complicato. Con Mauro? Ha lo stesso atteggiamento di Wanda, anzi a volte peggiore. Così ho deciso di non avere contatti, il suo comportamento è sempre lo stesso. Io gli avevo detto che avrebbe capito certe dinamiche una volta diventato padre ma non è stato così. Per esempio ieri era il compleanno di mio figlio e mi hanno attaccato il telefono, che rapporto puoi avere con gente così?”