Venerdì sera intorno alle 19:30 molti supporter juventini hanno storto ancora una volta il naso di fronte alle formazioni ufficiali annunciate da pochi secondi. Nonostante l'impegno di mercoledì contro l'Atletico Madrid, Allegri ha infatti deciso di mandare in campo fin dal primo minuto i rientranti Bonucci e Chiellini oltre all'ormai immancabile Cristiano Ronaldo.

Viste le condizioni fisiche non perfette dei centrali in molti avrebbero preferito che i due fossero lasciati almeno inizialmente in panchina per poi entrare a gara in corso, magari con il risultato già al sicuro, per mettere qualche minuto nelle gambe, mentre per il numero 7 portoghese avrebbero preferito il riposo assoluto in modo da poter essere tirato a lucido per l'andata degli ottavi di finale di Champions League. Invece Allegri ha stupito tutti, mettendosi in tasca, ancora una volta, la ragione e zittendo i soliti critici.

La partita con il Frosinone si è rivelata poi poco più di un allenamento con la situazione sbloccata dopo appena sei minuti con Dybala che ha lasciato andare un tiro da fuori area così potente e preciso da rendere impossibile qualsiasi intervento di Sportiello. La seconda rete è arrivata circa dieci minuti più tardi con Mandzukic che colpisce di testa verso lo specchio degli ospiti, il portiere ex Fiorentina respinge, ma sul pallone vagante arriva per primo Bonucci che anticipa di un soffio Khedira ed insacca a porta sguarnita. Da quel momento in poi l'obiettivo dei bianconeri si è trasformato dalla vittoria al far segnare ancora Cristiano Ronaldo e, soprattutto, quello di evitare spiacevoli infortuni, mentre gli uomini di Baroni si sono limitati al ruolo di sparring partner con la speranza di non essere travolti da un nugolo di reti.

Dopo le due reti il match dunque si è assestato su binari tranquilli per poi chiudersi definitivamente, appunto, con la rete di Cristiano Ronaldo nella ripresa. Tra le fila dei tifosi bianconeri numerosi i sospiri di sollievo per la sostituzione concordata di Chiellini e il match terminato senza problemi da parte di Bonucci. Per quanto concerne i giocatori si è rivisto dopo mesi un Dybala finalmente effervescente, in grado di saltare l'uomo senza soluzione di continuità ed abile a farsi trovare negli spazi per poi duettare con i compagni più vicini. Il merito di questa giornata positiva dell'argentino è indubbiamente da ricondurre alla rete iniziale, prodezza che ha regalato al numero 10 un pizzico di sicurezza in sé stesso e quella tranquillità che sembrava svanita da troppo tempo. Ha poi strappato un sorriso anche il duetto con Ronaldo al momento delle rispettive esultanza, con la nascita di un ibrido tra la Dybala-mask e l'ormai celeberrimo grido del portoghese.

Segnali confortanti sotto tutti i punti di vista dunque per la truppa di Allegri, in vista dell'impegno di mercoledì sera contro l'Atletico Madrid, primo importante spartiacque della stagione juventina.