Un rigore di Inglese e un eurogol di Gervinho. Con questi due gol il Parma di D'Aversa sbanca la Dacia Arena e batte l'Udinese 2-1, a cui non è bastato il gol del momentaneo pareggio siglato dal neo acquisto Okaka, comunque tra i più positivi della squadra di casa.

PRIMO TEMPO - Mister Nicola si affida ad un mascherato 3-5-2 nell'Udinese e manda subito in campo il neo arrivato Okaka, che va ad affiancare Lasagna nel tandem d'attacco friulano, con De Paul che scala sulla linea dei centrocampisti nel ruolo di mezzala offensiva. Consueto 4-3-3, invece, per il Parma di D'Aversa con Deiola e Biabiany che vincono rispettivamente i ballottaggi con Kucka e Siligardi. Dopo una prima fase di studio, al minuto 10 arriva già la prima svolta della gara con un rigore assegnato al Parma per un fallo di De Paul sul solito Gervinho, penalty assegnato da Mazzoleni dopo l'utilizzo del Var: dal dischetto va Inglese che in maniera glaciale spiazza Musso e realizza l'1-0 per gli ospiti. L'Udinese subisce il contraccolpo e non riesce a dare fluidità alla manovra, tantando poi qualche azione sporadica prima con Striger Larsen (conclusione a lato dopo un ottimo assist di De Paul) e poi con Okaka e lo stesso De Paul ma senza creare troppi problemi al Parma, che infatti riesce a chiudersi con ordine e tenere il vantaggio fino alla fine della prima frazione di gioco.

SECONDO TEMPO - Nessun cambio nella ripresa e squadre che tornano in campo con gli stessi 22 del primo tempo, con il Parma che tenta subito la zampata del raddoppio con Inglese, che elude la marcatura di Ekong e calcia da ottima posizione, trovando però la buona risposta di Musso. Ma pochi minuti dopo, al 50', ecco che arriva il pari dell'Udinese: ripartenza che parte dai piedi di Fofana, palla che arriva a Okaka che dopo un paio di rimpalli in area anticipa i difensori crociati e di testa buca Sepe, rete che vale l'1-1 alla Dacia Arena. Col passare dei minuti il match si accende, con l'Udinese che tenta la via della porta attraverso il possesso palla e il Parma invece più attendista, pronto poi a ripartire con le folate di Biabiany e soprattutto Gervinho, vera spina nel fianco della difesa friulana. Al 66' altro grande spavento per gli ospiti, con Sepe che deve prima superarsi su un colpo di testa di Lasagna e poi ringrazia il palo che lo salva nella conclusione seguente di De Paul. Ma proprio nel momento migliore dei friulani ecco che arriva un'altra doccia fredda: Gervinho parte come un razzo in contropiede dagli sviluppi di un calcio d'angolo ospite, brucia tutti gli avversari, salta anche Musso e deposita il più facile dei tap-in che vale il nuovo vantaggio per il Parma. Nel finale l'Udinese si lancia all'assalto del pari e lo sfiora con De Paul, un gran destro dalla distanza deviato da Sepe sul palo, ma è l'ultima azione degna di nota dei friulani, col 2-1 che resiste fino al fischio finale di Mazzoleni che manda le squadre negli spogliatoi.

VOTI FANTACALCIO UDINESE

VOTI FANTACALCIO PARMA

PAGELLE FANTACALCIO UDINESE

PAGELLE FANTACALCIO PARMA

ASSIST FANTACALCIO UDINESE-PARMA