Arriverà solo in serata a Milano Krzysztof Piatek. Contestualmente, Higuain partirà per Londra. Nessun intoppo nella trattativa col Genoa: il bomber polacco oggi è rimasto a Genova, s'è allenato, ed ha solo di qualche ora rimandato la sua partenza per Milano. Leonardo e Perinetti, difatti, continuano a trattare sulle contropartite. Tra queste non c'è Bellanova, in scadenza col Milan (come Montolivo e Bertolacci), proposto da Leonardo: il giovane ha già l'accordo col Bordeaux.
CONTRATTO DA 5 ANNI - Proficuo l'incontro di qualche giorno fa tra Giuffrida, agente del giocatore, con Leonardo e Maldini nella sede rossonera di via Aldo Rossi, risalente alla scorsa settimana. Per Piatek, infatti, ingaggio quintuplicato: passerà da 400 mila annui in rossoblu a 2 milioni in rossonero fino al 2023.
LE CIFRE - La valutazione del 'Pistolero' polacco è fatta, e trova concordi le parti. 35 milioni più bonus (facili) sino ad arrivare a quota 40. Una parte di questa somma (circa 8 milioni, l'equivalente del ritorno nelle casse meneghine della metà del prestito oneroso di Higuain) verrà pagata immediatamente, il resto entro una o due tranches. Ma una piccola parte della somma verrà versata anche mediante le contropartite. Che potrebbero essere una o due. Difficile, in ogni caso, convincere Bertolacci e Montolivo, che vogliono andare a scadenza. Halilovic non piace a Prandelli (che in quel ruolo sta per prendere Pjaca, e davanti dovrebbe avere anche un Sanabria in più), Mauri resta un'ipotesi percorribile, Plizzari è stato blindato dal Milan (che vuole cedere Donnarumma sr.). Tutti problemi che, in ogni caso, sono facilmente superabili. E già in serata è atteso l'OK definitivo: domattina ci saranno le visite mediche.
L'esordio del polacco dovrebbe essere a San Siro, già contro il Napoli. Curiosità: stando alle ultime indiscrezioni, non è così certo che scelga la 'maledetta' maglia numero 9.
