Finisce 0-2 la gara del Castellani fra Empoli e Roma con i giallorossi che vincono grazie a Nzonzi e Dzeko, oltre che ai troppi errori di Caputo.

La Roma per proseguire il ciclo positivo iniziato nel derby contro il Frosinone, l'Empoli per ripartire dopo lo stop esterno di Parma nonostante le buone impressioni destate contro il Milan nel turno ancora precedente a esso. Queste le attese circa la sfida che chiude il sabato di Serie A valido per l'ottava giornata.

Schieramenti consueti per ambo le squadre, vale a dire il 4-3-2-1 per gli uomini di Andreazzoli - uno degli ex dell'incontro - e il 4-2-3-1 per Di Francesco, non senza però alcune sorprese e cambi rispetto al turno di campionato precedente. Per quanto riguarda la Roma riposa Florenzi a scapito di Santon che conferma il suo posto da terzino, mentre confermata la presenza di Luca Pellegrini dall'inizio al posto dell'infortunato Kolarov; presente anche l'altro Pellegrini, Lorenzo, mattatore nel derby, che sostituisce Pastore proprio come nella stracittadina; torna da titolare anche Cengiz Under. Nell'Empoli, con un modulo leggermente più difensivo rispetto al solito, ma ampiamente nelle corde dei toscani, presente Acquah al posto di Mraz rispetto alla gara contro il Parma con Bennacer che avanza sulla linea di Zajc a supporto di Caputo; torna dal primo minuto anche Capezzi al posto di Rasmussen per dare più geometrie al centrocampo di Andreazzoli.

PRIMO TEMPO - Primi minuti di studio da parte delle due squadre con la Roma che prova qualche incursione e l'Empoli sempre pronto a ripartire in velocità. La prima vera occasione arriva al minuto 24 quando uno strappo di Lorenzo Pellegrini sulla destra porta Dzeko a svirgolare la conclusione al volo da pochi metri e poi Under, sulla ribattuta, a vedersi rimpallato il tap-in proprio dal bosniaco. Dopo qualche buona offensiva dell'Empoli, non degna di nota però, arriva il gol della Roma al minuto 36: Lorenzo Pellegrini pennella perfettamente una punizione dalla trequarti sulla quale si avventa di testa Nzonzi colpevolmente lasciato solo da Veseli che infila così Terracciano per il vantaggio della Roma. Finisce così il primo, non pieno di emozioni, ma molto tattico e molto interessante dal punto di vista del ritmo, cosa che lascia pensare a un Empoli tutt'altro che spacciato alla luce del secondo tempo.

SECONDO TEMPO - Le impressioni destate dal finire del primo tempo si confermano subito con l'Empoli che si fa vedere negli ultimi 20 metri con Zajc che ci prova dal vertice alto dell'area di rigore con un mancino a giro che esce non di molto. Si invertono però i ruoli delle squadre con la Roma che approfitta della lunghezza dei toscani per partire in contropiede, sfruttando anche gli errori dei centrocampisti: è così che Under si trova a concludere col sinistro, che sibila alla destra del palo. Partita con ritmo ancora più elevato del primo tempo con occasioni che fioccano nei primi 5 minuti della ripresa: Bennacer scheggia l'incrocio dei pali su punizione, settimo legno stagionale per gli uomini di Andreazzoli a Olsen battuto. Minuto 55 e c'è anche spazio per la moviola: sugli sviluppi di un corner Under colpisce con il braccio destro largo il pallone, Mazzoleni assegna il rigore in prima istanza dopo di che si dirige verso i monitor a bordo campo confermando la decisione iniziale penalizzando l'intervento scomposto del turco che poteva evitare il contatto, a dire dell'arbitro. Sul dischetto si presenta Caputo che però sbaglia malamente aprendo troppo il piatto destro alzando il pallone sopra la traversa della porta difesa da Olsen lasciando il risultato sull'1-0 per i giallorossi. Al sessantesimo arriva il momento di Florenzi che dopo pochi secondi imbecca benissimo in verticale Under che calcia verso la porta di Terracciano, ma il pallone esce sul secondo palo. Ancora Caputo vicinissimo al pareggio al settantesimo: il pallone in area carambola sui suoi piedi sui 14 metri a tu per tu con Olsen, ma spara nuovamente altissimo. Altro giro, altra occasione per Caputo, questa volta da posizione più defilata calcia sull'esterno della rete da posizione comunque ravvicinata. Nel finale Andreazzoli tenta il tutto per tutto inserendo Traoré e La Gumina per Acquah e Capezzi mentre la Roma preferisce coprirsi con l'inserimento di Juan Jesus e di Cristante per Under e Pellegrini. L'atteggiamento empolese ovviamente lascia tanto spazio alla Roma che trova la seconda rete: Dzeko spizza per El Shaarawy che poi chiude il triangolo con il bosniaco servendogli il più semplice dei gol per il 2-0 che chiude la gara