Al Franchi di Firenze si affrontano per la settima giornata di Serie A due squadre dotate di grande qualità e tecnica in particolare in attacco: di fronte Fiorentina e Atalanta schierate in formazione tipo. I padroni di casa, sconfitti nell’ultimo turno 2-1 a San Siro contro l’Inter, ma sempre vittoriosi in casa, sono a quota 10 in classifica: Pioli reinserisce dal 1’ Gerson in mezzo al campo e Pjaca nel tridente davanti. Bergamaschi senza vittoria dalla prima giornata e a quota 6 in classifica: per invertire la tendenza Gasperini si affida a Pasalic alle spalle della coppia formata da Zapata e Gomez; c’è Castagne sulla fascia mancina di centrocampo.

Primo tempo inizialmente gradevole, ma molto bloccato tatticamente con il pressing asfissiante dell’Atalanta sui portatori di palla viola. Gomez appare ispirato ma non vengono fuori vere occasioni da gol, Lafont e Gollini riescono giusto a riscaldarsi i guantoni con facili interventi. Termina così sullo 0-0 la prima frazione.

La partita si sblocca solo al 62’ con un episodio contestato: Chiesa steso in area da Toloi, calcio di rigore e trasformazione dagli undici metri di Veretout. La reazione dell’Atalanta non basta: occasioni su un paio di uscite errate di Lafont, poi il portierino francese è reattivo nel dire di no a Gomez nella chance più grossa per gli orobici. Finisce con la splendida punizione battuta da Biraghi, Gollini ci arriva ma la palla è già dentro: 2-0 al 94’. Altra vittoria casalinga per i viola che possono festeggiare davanti al proprio pubblico.