Prova di forza della Juventus che rimonta l'iniziale vantaggio di Mertens e sconfigge con una disarmante solidità un Napoli coraggioso ma domabile. Settima vittoria consecutiva per i ragazzi di Allegri che si ritrovano già con una vantaggio di 6 punti sul Napoli ipotecando già a fine settembre l'ennesimo scudetto. 

FORMAZIONI: oltre ai 7 titolari annunciati alla vigilia, Allegri sceglie Cancelo e Alex Sandro sulle fasce; a centrocampo Emre Can vince il ballottaggio con Bentancur, mentre in attaco Dybala viene preferito a Bernardeschi. Ancelotti sceglie un 4-4-2 votato all’attacco con Callejón e Zieli?ski esterni di centrocampo; in attacco il tandem leggero Mertens-Insinge; dalla panchina Milik.

PRIMO TEMPO: il primo squillo è del Napoli che al minuto 5 colpisce il palo con una sassata mancina di Zieli?ski; la Juve risponde con una combinazione Pjanic-Ronaldo conclusa dal portoghese che impegna in corner Ospina. Ma al 10’ il Napoli passa in vantaggio. Erroraccio di Bonucci in fase di impostazione che regala palla ad Allan; il brasiliano si libera di Dybala e, con una progressione fulminante, perfora un’impreparata retroguardia bianconera per poi servire un filtrante in profondità per Callejón; lo spagnolo sull’uscita di Szcz?sny tocca a memoria per Mertens che deposita a occhi chiusi nella porta sguarnita. 0-1 e Stadium ammutolito. La Juve ha bisogno di un quarto d’ora per digerire lo smacco di un gol subito davanti ai propri tifosi. Al 26’ CR7 sale in cattedra, scappa via ad Hysaj sulla sinistra, crossa alla perfezione per l’accorrente Mandžuki? che sovrasta Mario Rui e di testa pareggi i conti. Il gol riporta fiducia ai padroni di casa che sfiorano il raddoppio in un paio di circostanze con un incontenibile Cristiano Ronaldo. Il Napoli fatica a ripartire e si vede solo nel finale della prima frazione con una conclusione tentata da Mario Rui che sfiora l’incrocio. 

SECONDO TEMPO: la Juve inizia con la stessa intensità con cui ha chiuso la prima frazione. Cristiano è imprendibile quando punta la porta; un suo tiro al 49’ centra il palo; sulla respinta si avventa in tap-in il solito Mandžuki? che a porta vuota completa la rimonta. Doppietta per il croato che sale a quota 4 nella classifica marcatori. Il Napoli accusa il colpo e all’ora di gioca rimane in inferiorità numerica. Mario Rui entra in ritardo su Mario Rui, costringendo Banti ad estrarre il secondo giallo. Ancelotti prova a ridisegnare i suoi inserendo Milik e Malcuit per Zieli?ski e Mertens. Allegri risponde togliendo Dybala e Emre Can per Bernardeschi e Bentancur. La grande occasione per pareggiare arriva al 72’ e capita sui piedi di Callejón che perfettamente imbeccato da Milik esalta i riflessi di Szcz?sny. Gol sbagliato, gol subito. CR7 svetta su un corner di Pjanic e la spizza sul secondo palo dove arriva in spaccata Bonucci che deposita in rete. Primo gol del centrale bianconero nella sua seconda vita a Torino e pace fatta con i tifosi. Ogni velleità del Napoli finisce qui. La Juve può amministrare con serenità e concludere tra gli applausi e i cori dello Stadium la settima vittoria consecutiva.