Sfida delicata quella che chiude la 6.a giornata di Serie A, primo turno infrasettimanale della stagione: il Milan va a caccia di punti in casa dell'Empoli, l'obiettivo è quello di riavvicinarsi alla parte alta della classifica, mentre i padroni di casa cercheranno di trovare un tesoro prezioso in ottica salvezza.

Con Zajc squalificato e una fascia sinistra ancora in emergenza, Andreazzoli punta su Traorè e Veseli, Krunic vince il ballottaggio con Rasmussen in mediana, La Gumina regolarmente in campo. Gattuso, fra gli altri, deve fare a meno di Higuain e, almeno inizialmente, Cutrone, c'è Borini al centro dell'attacco, ancora Musacchio accanto a Romagnoli dietro, per il resto solite scelte.

Parte forte il Milan che già al 10' trova il vantaggio: percussione di Laxalt a sinistra, il cross basso è rinviato male da Krunic, Biglia raccoglie al limite e conclude di sinistro, gran botta sotto la traversa, ma è decisiva la deviazione di Capezzi che dunque si iscrive al club degli autogol di giornata. Reagisce l'Empoli, al 27' Donnarumma ferma La Gumina a tu per tu, poi una deviazione del portiere rossonero sul palo alla sua destra ferma il tiro a colpo sicuro di Caputo. Nel finale, però, è un super Terraciano a tenere in partita i suoi fermando due volte Bonaventura, due volte Suso e una volta Kessie. Si va al riposo sullo 0-1.

Meno emozioni nella ripresa, i rossoneri sembrano controllare abbastanza agilmente, ma al 71' un'incredibile ingenuità di Romagnoli, perfetto sino a quel momento, regala un rigore ai padroni di casa: rinvio corto sul neo entrato Mchedlidze, da questi a Caputo solo al centro, Biglia non può far altro che atterrare l'avversario. Dal dischetto lo stesso Caputo, conclusione secca che vale l'1-1. Ci prova Suso a caricarsi i suoi sulle spalle, ma le sue tre conclusioni fra il 77' e l'83' sono ancora respinte dall'insuperabile Terraciano.

Se per l'Empoli questo è un punto d'oro, non possono che essere due punti persi per il Milan che così perde ancora terreno e occasione per rilanciarsi in classifica: inizio di stagione da incubo per gli uomini di Gattuso.