Intervistato dal "Corriere dello Sport", l'ex tecnico - tra le altre - di Parma e Udinese Alberto Malesani si è sfogato per non aver ricevuto alcuna chiamata negli ultimi anni: "Il calcio mi manca tanto. Ho sbagliato a fare determinate scelte, spesso mi sono impuntato su uno stile di gioco senza pensare ai risultati nel breve periodo, ignorando il fatto che nel calcio di oggi c’è fretta di vincere. Sono stato chiamato anche per fare l’opinionista, ma mi sono tirato indietro in men che non si dica. Ho fatto dei sondaggi, volevo capire perché nessuno pensava più a me. Ho compreso che la stima nei miei confronti è venuta meno, e poi ciò che si cerca oggi è quasi sempre un allenatore bravo nella breve esperienza, nel trascinare un gruppo verso l’obiettivo prefissato. Non si insegna più il calcio. Un ruolo importante, purtroppo, credo che l’abbiano giocato anche i social. Mi hanno giudicato per le immagini, per le mie espressioni, per la mia passione. Mi hanno deriso e sbeffeggiato. E la gente si è scordata del mio lavoro sul campo”.