Non solo il Cholito Simeone, che al di là dei due gol realizzati (alla prima stagionale e nel recupero, quindi per molti inutili a livello strettamente fantacalcistico) sta facendo fatica.

L'altro enigma della Fiorentina delle ultime settimane, difatti, si chiama Marko Pjaca: superati i postumi del Mondiale giocato sino in fondo, il croato è tornato protagonista in campo anche in Viola. Ma oltre il gol messo a segno contro la Spal (un banale tap-in), in verità, non s'è mai mostrato ai suoi livelli: e alle spalle l'ex Juve ha un certo Mirallas, pronto a sostituirlo e non certo l'ultimo arrivato.

Pioli ha mostrato di avere fiducia sia nel belga che in Eysseric: e per Pjaca, dopo qualche prestazione sotto tono, non ci sono più garanzie.

Di lui ha parlato oggi anche il suo CT Dalic, convinto però che possa tornare ai suoi livelli, con la sua nuova squadra. La realtà è che, oltre che fare ancora fatica a intendere gli automatismi del 4-3-3 della Fiorentina, Pjaca mostra ancora di essere in ritardo di condizione. Mirallas, dalla sua, è reduce da una distorsione caviglia, ed è quindi in dubbio per il Cagliari. Ma visti gli impegni in Nazionale (domani sfiderà l’Inghilterra in Nations League) di Marko, potrebbe essere addirittura Eysseric il prescelto per affiancare Simeone e Chiesa alla ripresa: all'ex Saint Étienne Pioli ha già concesso la bellezza di 282' in campionato, quest'anno, e potrebbe toccare nuovamente a lui anche nella nona giornata. 

Non una buona notizia per i suoi fantallenatori, che speravano potesse tornare ai suoi livelli in una squadra diversa dalla Juventus. Ora l'obiettivo è, magari, che ritrovi fiducia in Nazionale e che la riversi anche, poi, di ritorno nella sua squadra di club. Dove quella media voto davvero bassa (5.93) certo non è rappresentativa dei suoi importanti mezzi tecnici.