Solidità, concretezza e tanta organizzazione. Sono queste le armi che hanno permesso alla Spal di mister Semplici di battere 2-0 la Roma, vittoria arrivata grazie alle reti di Petagna (su rigore) e Bonifazi, il tutto nonostante l'espulsione sul finale di Milinkovic-Savic per doppia ammonizione.

PRIMO TEMPO - Parte subito forte la squadra di casa che sfiora il gol già al 2' con El Shaarawy, che entra in area di rigore e calcia però debole tra le mani di Milinkovic-Savic, fratello minore del centrocampista della Lazio schierato oggi titolare al posto di Gomis. Passano pochi minuti ed è Dzeko ad avere due buone chances per il vantaggio, ma in entrambi i casi è bravo l'estremo difensore della Spal a murare il bosniaco tenendo a galla i suoi. Superato l'impatto iniziale la squadra di Semplici inizia a prendere fiducia e ad alzare il proprio baricentro, e proprio su una ripartenza dei ferraresi arriva la prima svolta della gara: al minuto 38 Luca Pellegrini stende Lazzari in area di rigore e provoca il penalty, realizzato poi in maniera impeccabile da Petagna che sigla l'1-0 degli ospiti, risultato con cui va in cantiere il primo tempo.

SECONDO TEMPO - Nessuno cambio nella ripresa nei 22 effettivi, e Roma che prova ad attaccare a testa bassa, sbagliando però diversi palloni in fase d'impostazione, merito anche dell'ottima fase difensiva degli ospiti. La grande occasione arriva al minuto 54 sui piedi di Edin Dzeko, che raccoglie l'assist di El Shaarawy ma sbaglia clamorosamente la misura del tap-in da pochi passi, buttando all'aria una grande chance per il pareggio. E allora la Spal ne approfitta subito, e da un corner seguente trova il 2-0 con un gran colpo di testa di Bonifazi, che anticipa sia Dzeko che Fabio e buca Olsen per il raddoppio. La squadra di Di Francesco è totalmente in balia degli avversari, e per poco non subisce il tris ancora da Petagna che calcia di prima intenzione col sinistro ma trova una gran parata di Olsen che tiene ancora in partita i giallorossi. Passano i minuti e la Roma tenta la reazione con un gran tiro di Lorenzo Pellegrini, deviato da Milinkovic-Savic sulla traversa, con quest'ultimo che pochi minuti dopo si rende protagonista di uno spiacevole episodio, beccandosi due ammonizioni ravvicinate e quindi l'espulsione per aver lanciato un pallone fuori dal terreno di gioco in segno di protesta. Nel finale la Roma ci prova con l'uomo in più, ma neanche con troppa convinzione, e la Spal può così festeggiare vittoria e meritati tre punti per il 2-0 con cui riesce ad espugnare l'Olimpico.