Un match dai ritmi altissimi da entrambe le squadre viene deciso solamente dall'imperioso stacco del difensore ex Napoli nella ripresa.

Nessuna grande sorpresa nei due schieramenti iniziali, tra i padroni di casa il ballottaggio tra Pasalic e Rigoni viene vinto dall'ex Chelsea, rientra Masiello in difesa confermate le presenze di Hateboer e Gosens sulle fasce e la coppia Gomez-Zapata in attacco. Sampdoria a forte trazione anteriore con Caprari schierato a supporto della coppia Quagliarella-Defrel, ancora panchina per Jankto, in mezzo a campo la cerniera blucerchiata è formata da Praet, Ekdal e Linetty.

PRIMO TEMPO - Partita con ritmi altissimi fin dai primi istanti di gioco, le due squadre hanno fame di punti e si vede, la pressione sui portatori di palla avversari è feroce in tutte le zone di campo da parte di ambedue le fazioni. Il primo vero brivido arriva al 20': sugli sviluppi di un calcio d'angolo a favore della Sampdoria il pallone viene rimesso al centro dove Andersen stacca alla perfezione, il suo colpo di testa è forte e preciso, ma l'intervento di Gollini è altrettanto spettacolare e la deviazione dell'ex Verona in calcio d'angolo è decisiva. La risposta dell'Atalanta non si fa attendere e nemmeno sessanta secondi più tardi Freuler mette un interessante cross verso il cuore dell'area blucerchiata, bucano l'intervento prima Zapata e poi Pasalic, alla fine riesce a deviare Hateboer, ma la sua conclusione termina alta sopra la traversa. Il primo colpo di scena della partita arriva al 24' quando Masiello è costretto al cambio per una ricaduta del problema muscolare che lo aveva afflitto recentemente, al posto dell'esperto difensore dentro il giovane Mancini. Al 28' palo per i padroni di casa, dopo uno schema da calcio d'angolo Gomez crossa al centro dove Zapata stacca imperiosamente, la deviazione del colombiano si va ad infrangere sul legno ad Audero ampiamente battuto. Al 41' secondo palo dell'Atalanta: Hateboer serve l'accorrente Gomez, l'argentino si infila nello spazio tra Murru ed Andersen e poi conclude violentemente, tocco sulla parte esterna del palo e palla sul fondo. Pochi secondi più tardi sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi: passaggio filtrante di Pasalic per Toloi, il difensore conclude in maniera non irresistibile ed Audero devia in angolo con il piede.

SECONDO TEMPO - Il secondo tempo si apre così come si era aperto il primo, entrambe le squadre portano un pressing forsennato sui portatori di palla avversari, ma le vere occasioni da gol latitano. Al 57' entra Ilicic e neppure 15 secondi più tardi l'ex Fiorentina inventa una grande palla filtrante per Zapata, l'ex Udinese entra in area e si prepara alla conclusione, sul tiro del colombiano si immola Murru che evita un gol certo. La risposta della Sampdoria arriva al 63' con una bella combinazione tra Quagliarella e Ramirez, l'ex Bologna entra in area e calcia di destro, Gollini è ancora attento e devia in angolo. Al 67' nuova occasione per i padroni di casa, ribaltamento di fronte di Gomez a cercare Ilicic, l'ex Fiorentina rimette al centro per l'accorrente Freuler, la conclusione del numero 11 è pessima e vola altissima sulla traversa. Al 76' arriva il gol che rompe il ghiaccio, cross da calcio d'angolo di Ramirez, stacco di testa di Tonelli che si libera della marcatura di Toloi ed infila alle spalle dell'incolpevole Gollini. Negli ultimi minuti l'Atalanta si getta in avanti alla ricerca del pareggio, ma il fortino della Sampdoria riesce a resistere e gli uomini di Giampaolo escono corsari dall'Atleti azzurri d'Italia.